“Siamo contenti che le nostre istanze abbiano quanto meno smosso le coscienze di chi si dovrebbe occupare di abusivismo e degrado, anche se dalla risposta ottenuta capiamo che Bertolasi è solo in cerca del suo quarto d’ora di notorietà”.

È la replica di Casa Pound alle parole del consigliere comunale del Pd Davide Bertolasi contro le affissioni abusive del movimento di estrema destra.

“Siamo certi che i cittadini sappiano riconoscere la differenza tra chi infastidisce la gente chiedendo soldi a chi va al supermercato o nei tanti parcheggi della città – continuano i militanti – e uno striscione attaccato con lo scotch o un manifesto su un muro”.

“In ogni caso i manifesti sono una delle poche armi che abbiamo – conclude il movimento – per far conoscere alla gente i nostri progetti e le nostre idee, poiché i nostri dirigenti non sono invitati nei talk show di approfondimento politico: smetteremo di metterli quando avremo la possibilità, come il partito di Bertolasi, di andare in tv in prima serata ad esprimere le nostre idee”.