L’assistenza domiciliare come forma primaria di welfare, per garantire alle persone anziane non autosufficienti le adeguate cure socio-sanitarie. Un diritto che dovrebbe essere garantito nelle aree urbane e nelle zone rurali più distanti dalle strutture ospedaliere. Ma i livelli di assistenza sono davvero garantiti? Se ne parlerà giovedì 6 aprile nel corso del convegno “La domiciliarità è ancora una scelte strategica?” organizzato dal Cupla (Coordinamento dei pensionati del lavoro autonomo) a partire dalle 9.30, presso la sala conferenze Coldiretti- Unione Agricoltori (Via Bologna, 637).
Ad aprire i lavori del convegno Valentino Calderoni di Anp – Cia Ferrara e coordinatore del Cupla e a seguire gli interventi di: Simonetta Puglioli,responsabile dell’Area Integrazione socio-sanitaria e politiche per la non autosufficienza della Regione Emilia – Romagna e Sandro Vanelli del coordinamento regionale del Cupla.
Il convegno, aperto al pubblico, sarà l’occasione per discutere sulle scelte fatte dalla Regione in materia di assistenza domiciliare, analizzare criticità e problemi dei livelli di assistenza che sembrano essere diminuiti negli ultimi anni e le particolari esigenze del territorio ferrarese.
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