Il progetto di ampliamento del tratto Bologna Arcoveggio-Ferrara Sud dell’Autostrada A13 è al centro di un’interrogazione di Daniele Marchetti (Lega nord).

“Il progetto, pubblicato sui quotidiani il 22 dicembre 2016 – ricorda – è stato depositato fino al 10 marzo scorso, termine per la presentazione delle osservazioni. La Città metropolitana di Bologna e i Comuni bolognesi interessati hanno potuto prendere visione degli elaborati relativi alla proposta di progetto definitivo e del relativo Studio di impatto ambientale solo a pubblicazione avvenuta e a deposito avviato”.

Ad avviso del consigliere, la proposta depositata sarebbe “carente” in alcuni aspetti, ad esempio mancherebbero i necessari interventi di adeguamento della rete viaria e cicloturistica a scala metropolitana, assenti anche le piste ciclabili lungo i cavalcavia e le sottovie che sarebbero invece previste dalla pianificazione urbanistica e territoriale vigente. E ancora Marchetti segnala l’assenza di un adeguato progetto ambientale e puntuali richieste di verifica in merito alle mitigazioni acustiche e alla tutela archeologica-paesaggistica. Inoltre non sarebbero indicati “i tempi di attuazione in relazione alla realizzazione dell’Intermedia di pianura”, a cui questo intervento -precisa- “è strettamente collegato”.

Considerato che “l’opera in questione non è stata preliminarmente condivisa con il territorio nelle sue fondamentali scelte progettuali e le relative ricadute”, l’esponente della Lega nord chiede quindi alla Giunta se in fase di discussione sia già emersa, da parte del Ministero, la volontà di recepire le indicazioni degli stessi territori. Infine, il consigliere vuole anche sapere se “vista l’incertezza che pende sulla realizzazione del Passante di mezzo, l’integrazione delle due opere non metta a rischio l’ampliamento della Bologna-Ferrara Sud”.