di Serena Vezzani

Cento. È stato convocato ieri, alle ore 18.30, nella sala dell’Identità Civica Albano Tamburini di Palazzo del Governatore, il Consiglio comunale di Cento, che ha visto in una prima parte la partecipazione del Consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi neoeletti nelle classi di V elementare e di I-II media dei quattro istituti comprensivi,.

Prima di iniziare, una menzione d’onore a Giancarlo Alberghini: cittadino di XII Morelli, il 27 gennaio scorso ha ricevuto l’onorificenza dal presidente della Reubblica in prefettura a Ferrara in qualità di Cavaliere del lavoro.

Si è poi passati a discutere dell’ordine del giorno “Controllo di vicinato, adozione del modello sottoscritto a Ferrara“, presentato da Marcella Cariani (Pd), con cui veniva richiesto, nello specifico, di “favorire lo sviluppo di una cultura della partecipazione e istituire la figura di un coordinatore che raccolga e trasferisca le informazioni alle forze di polizia statali e locali”: fine condivisibile per il consigliere di maggioranza Parro, ma “ambigui e poco approfonditi alcuni punti, come il metodo di nomina del coordinatore”. Un “ordine del giorno che manca di parte pratica” anche per il consigliere Pettazzoni (Ln), secondo il quale “Ferrara è un modello debolissimo”: ed è stato dunque respinto dal consiglio.

Poi la parola alle commissioni del consiglio comunale dei ragazzi: la commissione “Tempo libero” ha proposto “palestre all’aperto in tutto il capoluogo e nelle frazioni, una manutenzione del percorso vita, una rete da pallavolo nel parco del Reno e lo spostamento dei giochi a Parco del gigante”: ma anche “uno skatepark a corporeno, una zona per il parkour e per il tennis, una biblioteca a Casumaro, reti e campi da calcio a Reno centese, spazi per attività ricreative a Renazzo”; e, infine, “una maratona e una caccia al tesoro per le vie del centro, aperta a tutti i cittadini e alle famiglie”. Verrà a breve definito, ha affermato Toselli, un programma di manutenzione proprio destinato al percorso vita e al workout: e, hanno anticipato l’assessore Ferrarini e il presidente Michele Passarini, della fondazione ‘E se domani’ di Pieve di Cento, “stiamo lavorando a un progetto, destinato alle scuole, denominato ‘Volontari sotto le stelle’: il 6 e il 7 maggio i ragazzi avranno la possibilità di realizzare un campo, di occuparsi della manutenzione delle attrezzature, coadiuvati dai volontari, ed eventualmente passare la notte in tenda al percorso vita di Cento”.

Poi la parola alla commissione “Ambiente e spazi verdi”, la quale ha tenuto alta l’attenzione sulla viabilità, sulla raccolta, sui parchi pubblici, sulle aree recintate di sgambamento cani; e, hanno assicurato gli assessori Ferrarini e Fortini, “molte delle opere da voi proposte sono in via di realizzazione, come il presidio con semaforo intelligente a Casumaro e ad Alberone, e come i finanziamenti sulla mobilità che permetteranno collegamenti con le ciclabili in tutte le frazioni”, mentre “oltre alle aree di sgambamento cani stiamo lavorando a promuovere iniziative in collaborazione con canile ‘Il giovanetto'”.

Ha proposto invece dei laboratori e delle attività inerenti mafia e bullismo la commissione “Legalità”, con un programma di prevenzione e di sensibilizzazione verso due fenomeni che in comune hanno “l’intenzione di sovrastare i più deboli”, li ha definiti Stefano.

E il programma portato dal Consiglio comunale dei ragazzi è un vero e proprio “programma amministrativo e di governo”, secondo il sindaco Toselli: “tutte proposte condivisibili, in linea con l’intento dell’amministrazione: quello di creare una città a misura di giovane”.