Argenta
5 Novembre 2016
E' l'ipotesi avanzata dopo che i risultati delle analisi non hanno evidenziato presenza di inquinanti. Fiorentini: "Protocollo per un'azione più tempestiva"

Moria di pesci nel Lorgana, forse sversamento di sostanze organiche

di Redazione | 2 min

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canale Lorgana 4Argenta. Sono arrivati i risultati della analisi delle acque del Lorgana dopo la morìa di pesci verificatasi il 27 settembre scorso. Analisi che non rilevano nulla di anomalo, dunque sulle cause si possono avanzare solo ipotesi.

“Dopo la moria di pesci verificatasi sul canale Lorgana ad Argenta lo scorso 27 settembre – spiega l’assessore all’ambiente Marco Chiarini – avevamo provveduto a fare analizzare le acque da Arpae in collaborazione con il dipartimento Scienza della vita e biotecnologie dell’Università di Ferrara. In questi giorni sono giunti i risultati: ebbene non si rileva nulla di anomalo nei campioni prelevati. Come si spiega dunque il fenomeno? Sostanzialmente possiamo dire che non ci sono stati sversamenti di inquinanti particolari. Per quanto riguarda l’anossia che ha causato la morte in brevissimo tempo di circa 1200/1300 kg di pesci di diverse specie e dimensioni, possiamo quindi avanzare soltanto delle ipotesi: sversamenti di sostanze organiche in grandi quantità e in breve tempo i cui effetti sono svaniti dopo pochi giorni”.

“Questa situazione – ha dichiarato il sindaco Antonio Fiorentini – ci ha indotti ad attivarci per implementare a breve un protocollo d’intesa tra le Amministrazioni dell’Unione, la Bonifica Renana, Arpae e Unife affinché in caso di intervento di emergenza ci sia un valido coordinamento tra le varie fasi: analisi tempestiva delle acque, accertamento delle cause, indagini per individuare i responsabili e ripristino dei luoghi. Chiediamo a tutti i cittadini che abitano in prossimità dei canali e ai pescatori che li frequentano di tenere alta la guardia e di informare tempestivamente le autorità nel caso riscontrino situazioni anomale, anche per quanto riguarda fenomeni di bracconaggio sui nostri canali”.

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