Spettacoli
28 Ottobre 2016
Spettacolo in prima nazionale ed esclusiva per l'Italia per la rassegna dedicata ai Paesi del Mediterraneo

Si apre con “Badke” la Danza Contemporanea del Teatro Comunale

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Carichi Sospesi and friends alla Sala Estense

Una serata di grande musica quella di sabato 20 aprile con i "Carichi Sospesi". L'evento, organizzato dalla pro loco Rock Circus con il patrocinio del Comune di Ferrara, partirà alle 21:30 alla sala Estense

Videomapping, il dj set del Cocoricò suona dal balcone di Palazzo Ducale

In occasione del videomapping che prenderà vita sulle pareti del Palazzo Ducale, sabato 4 maggio ci sarà il dj set del ferrarese Lorenzo de Blanck, che a partire dalle 22.30 darà vita a un live set musicale suonando per la prima volta dal balcone della Sala dell’Arengo del Palazzo Municipale che si affaccia sulla piazza

Al Nuovo arriva Biagio Izzo con “Balcone a 3 piazze”

Il 23 aprile alle ore 21 al Teatro Nuovo Biagio Izzo, Mario Porfito, Carla Ferraro, Roberto Giordano, Adele Vitale, Ciro Pauciullo in Balcone a 3 piazze. Autore Mirko Setaro, Francesco Velonà. Scene Massimo Comune Costumi Federica Calabrese. Luci Luigi Raia. Musiche Antonio Caruso. Regia Pino L’Abbate. Produzione Tradizione e Turismo, AG Spettacoli

(foto di Danny Willems)

(foto di Danny Willems)

Inizia il 29 ottobre alle ore 21 con Badke, spettacolo in prima nazionale e in esclusiva per l’Italia, la sezione della rassegna di Danza Contemporanea che ogni anno il Teatro Comunale dedica ad un diverso territorio. Dopo il Giappone e il Canada, quest’anno si è scelto di puntare l’attenzione su Palestina, Israele e Tunisia: tre paesi che si affacciano sul Mediterraneo accomunati da una cultura antichissima e da vicende storiche di estrema complessità.

Badke, primo degli appuntamenti in programma, vede protagonisti 10 danzatori palestinesi impegnati in un progetto sviluppato con i coreografi Koen Augustijnen e Rosalba Torres Guerrero e il drammaturgo Hildegard De Vuyst della compagnia belga Les Ballets C de la B diretta da Alain Platel in collaborazione con il Royal Flemish Théâtre di Bruxelles e il Centro di cultura A.M. Qattan Foundation di Ramallah.
A chiarire senso e complessità di questa coreografia è sufficiente l’emblematico titolo. Il termine Badke, infatti, altro non è che l’anagramma di “Dabke”: una danza popolare palestinese, molto comune nei paesi di origine dei danzatori provenienti dalla Galilea, da Gerusalemme, da Ramallah. Una danza che viene declinata da sempre in molti modi diversi: è il ballo gioioso e giocoso che accompagna i matrimoni e le celebrazioni festive, ma è anche la danza espressione dell’identità nazionale che racconta di un popolo in guerra.
Di questa complessità lo spettacolo presentato a Ferrara offre una straordinaria testimonianza grazie alla capacità del gruppo che si è costituito (e che ha presentato Badke in tutto il mondo con grande successo sin dal debutto nel 2013 a Zurigo) ed è riuscito ad amalgamare le competenze coreutiche più lontante: chi è specializzato nell’hip hop, chi nelle arti circensi, chi in danza contemporanea, chi nella capoeira. Da questa ricchezza di stimoli è nato uno spettacolo travolgente in cui si alternano momenti di forte vitalità ed energia a momenti in cui la scena è pervasa da una forte inquietudine. E’ questo il risultato dell’impegno di un gruppo di solisti di grande qualità e della capacità dei coreografi di trasformare l’energia dei singoli in un progetto drammaturgico godibile e coinvolgente. Ma è anche il risultato di un lavoro costruito in momenti e condizioni davvero non facili. Le prove si sono svolte tra Beit Jala (vicino a Betlemme), Ramallah e Bruxelles, con un certo rischio, in Palestina, di spostamenti illegali e pericolosi, e tutto ciò ha segnato in modo profondo e positivo il lavoro rendendo ancor più speziato e combattivo l’intero insieme.
Il 29 ottobre, al termine dello spettacolo, i danzatori e i coreografi saluteranno il pubblico in un incontro coordinato da Marinella Guatterini, critico di danza. A conclusione della serata il Teatro offrirà al pubblico presenteuna degustazione di falafel – tipico piatto della tradizione del Medio Oriente costituito da polpettine speziate a base prevalente di legumi – proposte dal ristorante “381 Storie da Gustare” nelle sale del Ridotto.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com