Sport
15 Giugno 2016
L'olimpionico ospite del Centro per delle riprese televisive

Sorpresa al Cus, Jury Chechi agli anelli

di Redazione | 2 min

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indexUna giornata da ricordare al Centro Universitario Sportivo che ieri mattina (martedì) ha accolto il campionissimo Jury Chechi, medaglia d’oro olimpica ad Atlanta 1996. Una visita a sorpresa che ha raccolto l’entusiasmo dei tesserati dell’Asd, dei suoi dirigenti e di tutti coloro che lavorano o frequentano le strutture del Cus 2 (via Liuzzo) e del Cus 1 (via Gramicia). Jury Chechi si trovava nell’impianto sportivo di via Liuzzo per essere protagonista di riprese televisive Sky.

Location ideale per uno sportivo come lui che è stato ospite sui set allestiti alla mattina presto nella sala CrossFit dove si allena il box Redwall del Cus Ferrara e nella sala pesi poco prima dell’ora di pranzo. L’utenza, entusiasta, ne ha approfittato per farsi fotografare con il campione.

Chechi si è esibito anche in una delle sue specialità. Ha afferrato degli anelli, posti nel ‘castello’ della sala CrossFit e si è esibito in alcune figure proprie della ginnastica. Non a caso è soprannominato ‘Signore degli anelli’.

“Conosco il CrossFit, se fatta bene è una disciplina meravigliosa – ha detto -, la si usa anche nella ginnastica per la preparazione fisica. Per certi versi, è molto simile a quello che facciamo noi”. Chechi si è anche complimentato con la direttrice del Cus, Carla Parolini: “Complimenti, avete un bellissimo centro”.

yuri e tagliaviniUn’altra tappa dell’olimpionico è stata alla Palestra Ginnastica Ferrara. Dopo autografi e foto di rito, ha dato preziosi consigli ai ginnasti della Pgf che si apprestano a partecipare ai campionati assoluti di Torino in programma dal 9 al 10 luglio 2016.

Ne ha approfittato Luigi Tagliavini, campione italiano categoria senior, salito di fatto il dicembre scorso sul trono di ginnasta più forte d’Italia. “Jury Chechi mi ha fatto l’in bocca al lupo per gli assoluti – dice Tagliavini -, mi ha consigliato un miglior atteggiamento delle spalle per svolgere al meglio i movimenti con gli anelli. Mi ha spiegato anche come fare meglio l’orizzontale, come farla progredire verso il movimento rondine e stare con la chiusura totale delle scapole per tenerla in maniera ottimale. Spero che questi consigli mi aiuteranno in futuro per compiere movimenti ancor più difficili”.

Tagliavini sarà in buona compagnia agli assoluti di Torino, visto che ci saranno anche due compagni di squadra della Pgf. Si tratta di Giacomo Rossi, che a Fermo si era laureato campione italiano senior di specialità al cavallo con maniglie, nonché secondo alle parallele e terzo alla sbarra, oltre a Nicolò Brogni, terzo agli anelli sempre ai campionati nazionali di specialità.

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