di Giuseppe Malatesta

Comacchio. Raddoppia le presenze rispetto al primo appuntamento, la seconda serata del Comacchio Beach Festival. Il palco sulla spiaggia di Porto Garibaldi ha avuto ieri sera tra i suoi protagonisti Marco Masini, Arisa e Paolo Belli, ma anche numerosi artisti emergenti come Le 13, Chiara Sandrini (Sanremo Music Award), Thomas CHeval (The Voice), e i due gruppi tutti al femminile delle Ladies Gang e delle Dogato Sisters.

Calorosa la partecipazione degli spettatori di tutte le età con tutti e tre gli ospiti ‘big’, a partire da Masini che ha interpretato al piano numerosi successi (Ti Vorrei, T’innamorerai, L’uomo volante, Bella stronza e Non è vero che l’amore cambia il mondo), con un ottimo riscontro di incitazioni e applausi. A lui anche un riconoscimento dal Comune di Comacchio per “un artista che ha raccontato in musica il mare, elemento peculiare della città”. A premiarlo il sindaco Marco Fabbri, da cui Masini ha ricevuto una targa prima di intonare Ci vorrebbe il mare.

L’eclettica Arisa ha regalato alla platea alcuni dei suoi brani più recenti, nonostante le numerose richieste di intonare i suoi famosi successi. L’artista, recentemente assoldata nella giuria di X Factor 10 e tenace sostenitrice di un progetto umanitario per il popolo di Haiti con l’iniziativa Una Voce per Haiti, ha debuttato sul palco comacchiese proprio con il brano Voce, estratto dal suo ultimo album Guardando il cielo e accompagnato da un videoclip girato nella terra devastata dal terremoto nel 2010. Intensa anche l’interpretazione de L’amore della mia vita e della più dance Una notte ancora, di cui è coatrice. “Ora si balla” ha detto Arisa incitando il pubblico raccolto in una location che ha definito “davvero particolare e inedita”. Accompagnata per l’intera esibizione dalla musicista Christine Naif Herin e dalla Dj Kick Milady, ha infine intonato il brano Sincerità, in una versione molto ‘partecipata’ con il pubblico in prima fila, raggiunto scendendo dal suo palco ed eludendo la preoccupata security. Fin dal suo arrivo sul lungomare e durante il soundcheck di fronte a poche decine di spettatori, inoltre, Arisa si è completamente dedicata ai presenti desiderosi di autografi, selfie e saluti affettuosi, interagendo poi dal palco quasi in veste di mattatrice, intrattenendoli durante il momento solitamente poco interessante delle prove tecniche.

Intrattenimento puro quello di Paolo Belli e della sua nutrita band, che hanno fatto scatenare la folla con i più famosi brani swing nazionali ed internazionali. Belli, raccontano gli organizzatori, ha raggiunto la riviera comacchiese in sella alla sua bici direttamente da Carpi ed ancora in tenuta da ciclista ha preso parte alle prove con tecnici e fonici. Un’idea che piace a Comacchio, attenta alla promozione del cicloturismo di valle e di costa.

Belli ha accompagnato lo spettacolo verso i fuori piromusicali che hanno illuminato il cielo sereno sul litorale e chiuso in bellezza la prima edizione del festival, con ogni probabilità la prima di una lunga serie.