Comacchio
30 Aprile 2016
Convegno di apertura per la tre giorni comacchiese. Fabbri: "Siamo pronti alla 'Champions League' del turismo internazionale"

Comacchio torna capitale del birdwatching

di Redazione | 4 min

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Comacchio. Apre i battenti il villaggio espositivo della ‘VIII Fiera del Birdwatching e del turismo naturalistico’, pronto ad accogliere e interessare appassionati e non nel corso della tre giorni in programma da oggi fino a domenica 1 maggio. Il convegno di apertura, dedicato a turismo ecosostenibile ed ecoturismo, ha dato voce alle associazioni ambientaliste partner (Lipu, Legambiente, Wwf e Biosfera Itinerari) ed è stato l’occasione per amministratori e rappresentanti degli enti parco per fare il punto su gestione e politiche comunitarie relative alla riserva Mab-Unesco dell’intero Delta Po.

In platea e successivamente coinvolti nella cerimonia inaugurale anche la consigliera Marcella Zappaterra in qualità di delegata Mab per l’Emilia Romagna, la deputata Paola Boldrini e l’assessore regionale al turismo Andrea Corsini. “Forti delle presenze turistiche costantemente in crescita – riferisce Corsini – possiamo dire di aver costruito un’offerta turistica coordinata vincente, in particolar modo in questa zona di costa. Il caso emblematico di Comacchio ci parla di una media di presenze ampiamente al di sopra della media regionale, che va oltre il balneare e riguarda un entroterra ancora più interessante, votato a quel turismo naturalistico ed ecosostenibile che la nuova legge sul turismo, fortemente voluta e ben accolta da ogni parte, considera tra i pilastri dell’intera offerta regionale. Siamo di fronte ad un risultato politico importante – conclude – che consegna agli operatori una cornice legislativa adeguata a sostenere nuove sfide di cambiamento e ulteriore crescita dei nostri prodotti turistici”.

MUpKaayProprio sulla questione legislativa è intervenuto Mauro Conficoni, amministratore delegato di Gal Delta 2000 (ente promotore della fiera in corso) che ha reclamato un maggiore sostegno alle imprese turistiche da parte dei legislatori, al fine di “rendere attuabili e efficaci piani strategici grazie a risposte più rapide e soprattutto certe” che le mettano al riparo gli operatori da regolamenti retroattivi e provvisori che non permettono un lavoro scorrevole. “Credo si stia percorrendo un cammino positivo – ha aggiunto il presidente Marchesini -, anche grazie alle nuove politiche regionali. Noi per primi abbiamo sperimentato le aree vaste a livello turistico e abbiamo evitato di ingabbiarle in un livello esclusivamente amministrativo. Mi fa piacere sottolineare – inoltre – una grande coerenza tra la destinazione naturale in cui ci troviamo e la fiera che ospita, un grimaldello del turismo naturalistico che abbiamo fortemente voluto in questa parte di territorio”.

Sulla gestione coordinata dei confinanti parchi Delta Po e Veneto nell’ambito della riserva Mab, il salotto convegnistico ha visto confrontarsi le opinioni del sindaco comacchiese Marco Fabbri, del vicepresidente della provincia Nicola Rossi, di Lorenzo Marchesini per Gal Delta 2000, di Massimo Medri per l’ente Parco emiliano-romagnolo e del direttore del parco Veneto Marco Gottardi, tutti concordi sull’importanza di un lavoro sinergico di gestione di un’area vasta turistica che presenta caratteristiche uniche. “Convinti di giocare per troppo tempo in una serie B, siamo ormai pronti per la serie A e per la Champions League del turismo internazionale” ha detto Fabbri usando la metafora calcistica, mentre Rossi ha riconosciuto a Comacchio il ruolo di “capitale del turismo di questo territorio e immagine di un futuro ottimistico”.

“Agire in una delle 600 riserve Unesco nel mondo – dice Medri – ci mette sotto i riflettori internazionali e ci richiede coerenza nello sviluppare i progetti e gli impegni stabiliti. È necessario farlo attraverso tavoli di lavoro e attività di monitoraggio che impegnino pubblico e privato per le stesse finalità, quella di migliorare lo stato complessivo del territorio e quello di realizzare investimenti innovativi in specializzazioni di impresa che siano all’altezza delle aspettative. Bisogna andare velocemente nella stessa direzione, quella di parco unico con il vicino veneto” aggiunge Medri, trovando d’accordo Gottardi che ha ribadito l’intenzione di “superare i confini amministrativi forti e consapevoli di un prodotto vincente (il capitale naturale di cui disponiamo) da esportare a livello mondiale”.

Prima del taglio del nastro, la consigliera Zappaterra ha consegnato al presidente Lipu Italia Fulvio Mamone Capria un contributo di 5000 euro, messo a disposizione da Gal Delta 2000 per il progetto di conservazione dell’avifauna della riserva di Ulcinj (Montenegro), promosso da Lipu in collaborazione con ‘Birdlife International’. Capria si è inoltre alternato con i colleghi Andrea Agapito Ludovici (Wwf Italia), Sebastiano Venneri (Legambiente), Davide Palumbo (Biosfera Itinerari) e con il wildlife photographer Nicola Destefano in un interessante confronto su problematiche e prospettive in termini di ecoturismo, conservazione della biodiversità e turismo di massa nelle aree protette.

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