Argenta
19 Aprile 2016
Abbattuti circa 700 capi di un allevamento e creata una zona di restrizione

Focolaio di influenza aviaria a Consandolo

di Redazione | 2 min

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AVIARIAConsandolo. C’è un focolaio di aviaria a Consadolo, frazione di Argenta, che ha portato all’abbattimento e distruzione di circa 700 capi di volatili tra polli, anatre e oche appartenenti a un allevamento.

La scoperta è avvenuta il 15 aprile scorso su segnalazione dell’Istituto zooprofilattico di Venezia che aveva disposto gli usuali controlli, individuando un focolaio di influenza aviaria di tipo A-H7, a bassa patogenicità nell’allevamento in questione. Da qui è nato il primo provvedimento di abbattimento e disinfezione preliminare del 16 aprile e l’ordinanza del sindaco Antonio Fiorentini di martedì 19 che dichiara la “zona di restrizione” per influenza aviaria per una porzione del territorio argentano, posta nel raggio di almeno un chilometro dal focolaio.

Il perimetro è quello compreso tra la strada provinciale 7 (via Zenzalino) a ovest, il fiume Reno a sud, la strada provinciale 26 (via Chiesa) a nord, fino al ricongiungimento con via Chiavichino, via del Trombone e via Sorbaro a nord-est e il confine comunale con la provincia di Bologna a est.

In quest’area è ora compito dell’unità operativa veterinaria (coadiuvata della Polizia municipale) identificare tutte le aziende che detengono volatili per procedere ai campionamenti e agli esami diagnostici. Sempre all’interno del perimetro – che verrà segnalato – sono imposti vari divieti (con alcune eccezioni specifiche) per non far entrare o uscire altri volatili.

L’ordinanza sarà valida per 21 giorni – con effetto che parte dal 16 aprile, data in cui è stata completata la pulizia e disinfezione preliminare nel focolaio – e decadrà l’8 maggio, salvo proroghe.

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