Portomaggiore
20 Gennaio 2016
Interrogato dai carabinieri, il titolare ha indicato il punto dove potrebbe essere recuperato il pc che registrava le videocamere interne

Tragedia al poligono, si cercano le immagini registrate

di Redazione | 2 min

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12544147_10209067638594636_1214535263_oE’ stato interrogato a lungo dai carabinieri Fabio Ghesini, titolare con suo padre della Asd Poligono di Portomaggiore, in merito alla tragedia che ha provocato la morte di tre persone e per la quale lo stesso Ghesini, assieme al padre e alla tesoriera, risulta indagato.

L’interrogatorio è avvenuto alla presenza del perito nominato dalla procura e del legale difensore di Ghesini, l’avvocato Alberto Bova. Il titolare dell’associazione sportiva si è reso disponibile a rispondere a ogni richiesta di chiarimento con la massima collaborazione possibile, fornendo così le piante della struttura, le foto e ogni elemento utile alle indagini.

In particolare, Ghesini ha indicato in quale punto del capannone potrebbero trovarsi le immagini registrate delle videocamere interne, grazie alle quali potrebbe essere fatta luce sulle cause dell’esplosione e dell’incendio che ha distrutto lo stabile, facendo crollare un solaio. Si tratta di immagini che venivano registrate da un computer, che ora, grazie alle indicazioni di Ghesini, potrebbe essere recuperato fra le macerie, sempre che il rogo e il crollo non ne abbiano compromesso irreparabilmente l’hard disk sul quale si troverebbero le immagini.

“Gli inquirenti – commenta l’avvocato Bova – hanno voluto conoscere dettagli della struttura utili alla ricerca di ulteriori elementi e reperti e hanno apprezzato lo spirito di collaborazione mostrato dal mio assistito. Collaborazione che continueremo a fornire nel corso delle indagini”.

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