Economia e Lavoro
18 Dicembre 2015
Il legale Claudio Maruzzi invita i risparmiatori alla cautela verso chi ha già "'istruzioni per l'uso' e tariffario"

Carife, il monito dell’avvocato sulla corsa alle cause giudiziarie

di Redazione | 2 min

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carifenew 2015 3Un monito, un invito alla cautela per non farsi trascinare dentro iniziative giudiziarie “a strascico, con annessi ‘istruzioni per l’uso’ e tariffario”.

È ciò che lancia l’avvocato Claudio Maruzzi dello studio ‘MGTM avvocati associati’, “soprattutto – osserva – in questi momenti in cui l’emotività e la rabbia collettive spesso dominano l’informazione sul dramma Carife”.

“È bene sapere – spiega Maruzzi – che in ambito penale il ruolo di persona offesa non si acquista ‘in automatico’ ma si verrà ammessi in tale veste solo se in presenza di determinate ipotesi di reato contestate dalla Procura. E quelle sulle quali la Procura cittadina sembra stia lavorando non sembrano per ora consentirlo”. Un’osservazione che sembra mettere in guardia gli investitori Carife coinvolti negli annullamenti dei bond del decreto ‘salva-banche’ dalle facili promesse di chi assicura il rientro dei capitali.

“Anche la pretesa di ottenere il risarcimento dei danni in sede penale per le perdite connesse agli investimenti – prosegue l’avvocato – dovrà essere attentamente ponderata caso per caso e preceduta da una attenta valutazione di precise ipotesi di responsabilità, che dovranno essere specificamente individuate e collegate al tipo di danno che si lamenta, anche in relazione al periodo di commissione dell’illecito, se non si vuole rischiare un epilogo come quello che hanno patito molti soci della Coopcostruttori, che si sono visti annullare dal Tribunale di Milano la domanda giudiziale per la incerta indicazione delle ragioni che la giustificavano e la tardività di talune richieste. Stessa prudenza – conclude Maruzzi – dovrebbe governare la decisione di promuovere cause civili contro le banche emittenti, non essendo semplice dimostrare la non consapevolezza o il raggiro, nella scelta di investimento, prova che deve trovare concretezza, caso per caso, tra la valutazione dei documenti sottoscritti e le dichiarazioni delle persone coinvolte”.

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