Comacchio
14 Novembre 2015
Sindaco Fabbri e assessore Carli commentano il successo della mostra dedicata a Sophia Loren e al Delta del Po

Bilancio positivo per ‘La Stella di Comacchio”

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Fermato e denunciato il piromane di Lido degli Estensi

Avrebbe appiccato piccoli incendi e forato gli pneumatici di automobili in sosta, fino a quando i carabinieri non lo hanno sorpreso mentre si allontanava dopo aver dato fuoco con un accendigas ad alcune ramaglie lasciate sulla strada da alcuni residenti

Temporali, vento e mareggiate: è allerta meteo nel Ferrarese

Probabilità di forti temporali, vento e mareggiate. E' l'avvertimento della Protezione civile dell'Emilia-Romagna per la provincia di Ferrara con l'emanazione dell'allerta di colore giallo (criticità ordinaria) che prevede già dalla seconda parte della giornata del 22 aprile condizioni favorevoli allo sviluppo di fenomeni intensi

Droga dalla Spagna a Ferrara. Arrestato dopo la condanna definitiva

Il blitz dei carabinieri vide 19 perquisizioni, anche nelle zone di Cento e di Comacchio, e permise di sequestrare, nelle sette province interessate dall'operazione, 10 kg di hashish, 4 di marijuana, piantine, lampade per essicazione e oltre 250mila euro in contanti, ritrovati in una cassaforte e sotto la culla di un neonato nel ravennate

comacchio sophia 3Comacchio. A 60 anni dall’uscita del kolossal “La donna del fiume”, girato tra il 1954 ed il 1955 da Mario Soldati a Comacchio e nel Delta del Po, l’Amministrazione comunale ha voluto rendere omaggio alla sua Stella, Sophia Loren, con una riuscitissima mostra.

Il libro delle firme posto, sino al 31 ottobre scorso, davanti all’ingresso delle sale espositive di Palazzo Bellini, rivela il grande calore con cui le migliaia di visitatori hanno accolto l’evento, testimoniando al contempo l’affetto e la riconoscenza dei tantissimi estimatori dell’attrice e di cinefili giunti anche dall’estero. “La mostra La stella di Comacchio, Sophia Loren e il Delta del Po è stata pensata e voluta da lungo tempo – riconosce il fotoreporter e regista Andrea Samaritani, uno dei curatori -, e si è cercato di compiere un lavoro di documentazione meticoloso, non solo attraverso le foto dell’epoca, ma anche esponendo materiale promozionale del film, distribuito in tutto il mondo”.

Insieme alle foto della collezione di Paolo Micalizzi, critico e storico del cinema, tra i massimi esperti di cinematografia del Delta del Po, ma anche grazie alle locandine ed ai manifesti gentilmente prestati da Giampaolo Guidi, appassionato collezionista locale, è stata dunque allestita la prima, riuscitissima mostra sul cinema, dedicata a Sophia Loren, divenuta celebrità internazionale proprio attraverso “La donna del fiume.”

Stefania Marconi (società ArtiColture srl), curatrice della mostra congiuntamente ad Andrea Samaritani, rallegrandosi per aver fatto calare l’atmosfera dei tempi di lavorazione del film, spiega che “oltre al magnifico percorso fotografico si è voluto dare voce ai comacchiesi e alle comparse che hanno vissuto per tre mesi a stretto fianco con l’eccezionale cast artistico, diretto da Mario Soldati. Quando arrivò Sophia Loren a Comacchio nel 1954 – aggiunge Stefania – i giornali dell’epoca parlarono dell’effetto bomba atomica. Quelle emozioni, quei ricordi traspaiono nel documentario girato da Andrea Samaritani con le testimonianze di chi ebbe la fortuna di incontrare Sophia Loren o addirittura di far parte del set come comparsa”.

comacchio sophia 2Soddisfatta per la riuscita della mostra, l’assessore alla Cultura Alice Carli è convinta che “il film La donna del fiume, riproposto con grande partecipazione di pubblico proprio il giorno dell’inaugurazione della mostra fa parte della memoria storica del territorio. Ringrazio i curatori per il lavoro svolto, ma anche il centro di documentazione cinematografica del Parco del Delta del Po per il prezioso supporto, Paolo Micalizzi e Giampaolo Guidi e tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questo importante evento”.

Il sindaco Marco Fabbri, unendosi ai ringraziamenti, auspica, come già più volte esplicitato anche dall’aula del Consiglio Comunale, che si possa concretizzare il sogno di un gradito, atteso ritorno di Sophia Loren a Comacchio, al fine di poterle conferire la cittadinanza onoraria. “La mostra offre uno spaccato di storia di 60 anni fa – conclude il Primo Cittadino -, una panoramica di come è cambiato il territorio per uscire dall’isolamento. Il territorio deve stare in rete con gli altri, per riportare alla luce le sue tradizioni, farle conoscere in tutto il mondo. Una grossa opportunità ci viene offerta dal cineturismo, un nuovo interessante filone del turismo escursionistico, per il quale La donna del fiume merita il posto d’onore. Per far conoscere il territorio, dobbiamo sempre più aprirci al mondo e la mostra dedicata a Sophia, la Stella di Comacchio, ha rappresentato una straordinaria opportunità in questa direzione”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com