Politica
18 Ottobre 2015
La protesta del movimento stigmatizzata dai social e dal Pd. Vitellio: "Affissione non autorizzata, ora sanzioni"

“No Ius Soli”, rimosso striscione Casa Pound: “Gesto intollerabile”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Bancarotta fiscale. Stangate per due ferraresi

Due ferraresi, una donna di 46 anni e un uomo di 55 anni, rispettivamente amministratore di diritto e di fatto di una società fallita con sede nell'Alto Ferrarese, sono stati condannati a 6 anni e 4 anni e 4 mesi dal tribunale di Ferrara con l'accusa di bancarotta fiscale

casa pound 2di Francesco Altavilla

“No Ius Soli! La cittadinanza non si regala!!!”. Questo il testo dello striscione apparso nottetempo sulla ringhiera che costeggia il passaggio sopra piazzale Medaglie d’Oro, a Ferrara. Accanto allo slogan, la “firma” di Casa Pound: la tartaruga stilizzata su campo nero circondata da un tricolore su cui capeggia la scritta “Casa Pound Italia”.

L’affissione, non autorizzata, è stata segnalata alle autorità competenti e “postata” su Facebook da Davide Nanni, segretario del circolo Centro Cittadino del Partito Democratico con il commento “Non mi pare che il sopramura di Piazzale Medaglie d’Oro sia un luogo di pubbliche affissioni”.

A stretto giro le condivisioni di altri utenti del social network, tutte a stigmatizzare l’avvenimento. Interpellato da Estense.com, Nanni ha qualificato il gesto come “intollerabile” aggiungendo che la propaganda politica “va fatta nei luoghi autorizzati”. Molto più duro il commento, su Facebook, del consigliere comunale Pd Davide Bertolasi: “Ferrara questa mattina si è svegliata trovandosi, in Piazzale delle Medaglie d’Oro, questo schifo. Posso chiamarli fascisti questi?”. Luigi Vitellio, segretario provinciale del Pd ha voluto in primo luogo ringraziato l’assessore Aldo Modonesi, autore della segnalazione che ha preceduto la rimozione dello striscione, augurandosi il pagamento della sanzione prevista per l’affissione non autorizzata.

Sulla questione “politica” del nuovo diritto di cittadinanza, Vitellio si è detto contento dell’approvazione alla Camera del testo di legge: “Facciamo parte di quell’Italia che vuole dare diritti in più, non far paura con degli striscioni”.

casa pound striscioneStriscioni che Casa Pound – movimento che si richiama all’ideologia e alla storia del fascismo – ha affisso nella notte in 80 città italiane in segno di protesta in riferimento alle modifiche alla legge sulla cittadinanza votate alla Camera e ora in discussione al Senato. Casa Pound ha inoltre annunciato la raccolta firme per un referendum abrogativo nel caso in cui la nuova legge passasse.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com