“Via da Ferrara e dal Paese gli immigrati violenti”. All’indomani della maxirissa in zona stadio il capogruppo leghista in Regione Alan Fabbri invoca “raffiche di espulsioni”.
“Qualche immigrato evidentemente pensa di poter venire a Ferrara a fare spesa gratuitamente, visto che c’è chi prende merce e scatena l’inferno se gli si chiede di pagare. Il Pd, a furia di viziare gli stranieri, ha fatto vedere loro un film sbagliato. Visto che il governo non fa selezione in ingresso, bisogna farla in uscita, espellendo i facinorosi”.
Fabbri esprime “vicinanza e solidarietà ai carabinieri feriti” e chiede che “spese mediche, assicurazione e risarcimento dei danni siano a carico degli extracomunitari autori delle violenze”.
“Le cronache – aggiunge – continuano a non insegnare niente all’amministrazione: immigrati sono stati arrestati per la barbara uccisione di un pensionato ferrarese, immigrati occupano da mesi palazzo Specchi e rubano nelle case del quartiere, immigrati scatenano l’inferno in zona stadio perché vogliono fare spesa gratuitamente. E l’amministrazione Tagliani che cosa fa? Accoglie nuovi immigrati, a spese dei cittadini per giunta. In tutta la provincia dovevano essere 400, hanno già sfondato il tetto dei 600. Questa non è accoglienza, questa è politica irresponsabile. E basta ipocrisia: la solidarietà, se porta guadagni per chi accoglie, non è più solidarietà, ma business”.