San Giuseppe. Si trovavano in regime di detenzione domiciliare dopo l’arresto avvenuto lo scorso 30 marzo per la maxi rissa a San Giuseppe di Comacchio, ma ne hanno approfittato per evadere e rendersi irreperibili. Sono stati quindi denunciati in stato di irreperibilità per evasione F.T., 24enne e P.T., 39enne, entrambi pregiudicati rumeni, che ora sono ricercati dai carabinieri di Comacchio.
Proprio i militari ieri mattina hanno accertato, nel corso di un controllo presso il loro domicilio, che i due si erano allontanati senza autorizzazione dai domiciliari, facendo perdere ogni loro traccia. Il 24enne e il 39enne risultavano essere coinvolti nella rissa avvenuta nella serata del 30 marzo scorso, quindi arrestati assieme ad altri sei rumeni. Nel corso della direttissima tutti gli arresti erano stati convalidati, anche se solo per tre di loro il giudice Monica Testoni aveva deciso di ricorrere alla misura cautelare dei domiciliari, mentre gli altri cinque erano stati rimessi in libertà. Per il 24enne F.T. due giorni dopo era scattata anche la denuncia per ricettazione, dato che nel prosieguo dell’attività investigativa sull’episodio i carabinieri avevano trovato diversa refurtiva in una roulotte in possesso del giovane rumeno e di un altro degli arrestati, il 43enne C.T., anch’egli denunciato per ricettazione.
La misura cautelare dei domiciliari è risultata di fatto insufficiente per scongiurare il pericolo di fuga dei due indagati, che sembra abbiano voluto approfittarne, almeno per il momento, per evitare di dover rispondere alla giustizia. Le ricerche sono comunque in corso e, in caso di rintraccio, per loro potrebbero a questo punto aprirsi le porte del carcere.