“Libere di essere (R)esistenti: dai gesti di ieri ai segni di oggi” è il tema della mostra che sarà inaugurata mercoledì 22 aprile alle 11.30 nel salone d’Onore di palazzo Municipale. All’apertura ufficiale dell’iniziativa – inserita nell’ambito del calendario delle celebrazioni per il 70° anniversario della Liberazione realizzato dal Comitato cittadino – interverranno gli assessori comunali alle Pari opportunità Annalisa Felletti e alla Cultura e vicesindaco Massimo Maisto.
L’esposizione nasce da un progetto del Settantesimo dei Gruppi di Difesa della Donna mirato a valorizzare la presenza delle donne nella Resistenza ferrarese e nell’immediato dopoguerra, con particolare attenzione alla figura di Luisa Balboni, sindaca di Ferrara dal 1950 al 1958.
Attraverso il progetto, promosso dall’Udi e sostenuto dall’Amministrazione comunale, è stato commissionato alla classe IV A dell’Istituto Dosso Dossi di Ferrara un bassorilievo da collocare in un luogo pubblico della città. I bozzetti elaborati dalla classe verranno esposti accanto ad una mostra documentaria, sullo stesso argomento, curata da Archivio UDI, Museo del Risorgimento e della Resistenza, Anpi, Istituto di Storia contemporanea.
Durante il periodo espositivo una commissione sceglierà il bozzetto destinato ad essere realizzato e collocato nel Parco Massari in occasione della Commemorazione degli eccidi di novembre.
L’esposizione è articolata in tre sezioni, le prime due presso il Salone d’Onore, la terza presso il Museo del Risorgimento e della Resistenza, c.so Ercole I d’Este 19.
1. sezione “Le donne dei Gruppi di Difesa e Luisa Balboni” a cura di Archivio UDI, Museo del Risorgimento e della Resistenza, ANPI, Istituto di Storia contemporanea.
2. sezione “La Resistenza delle donne. Progetto per la realizzazione di un bassorilievo” classe IV A Istituto Dosso Dossi, cooordinamento delle prof.sse Silvia Pagnoni e Mara Gessi.
3. sezione “Partigiane” a cura di Delfina Tromboni.