Cronaca
19 Gennaio 2015
Giorgio Grassi stava scendendo in un tratto chiuso per il ghiaccio quando è scivolato su una lastra e ha battuto la testa

Tragedia sulle piste, muore sciatore ferrarese

di Redazione | 2 min

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Cima_Manderiolo

(immagine di repertorio)

Tragedia sulle nevi di Artesina, in provincia di Cuneo, dove un 74enne ferrarese è deceduto in seguito a una terribile caduta sugli sci mentre attraversava un tratto fuoripista. La vittima è Giorgio Grassi, ex operaio in pensione da tempo residente a Savona, dove viveva con la famiglia.

L’incidente è avvenuto attorno alle 14 quando Grassi, grande appassionato di sport invernali, ha cercato di scendere per un tratto di montagna chiuso al passaggio, nei pressi della pista Mirafiori, a causa delle lastre di ghiaccio disseminate in mezzo alla neve. Il 74enne si era quasi ricongiunto con il tracciato battuto della pista, quando ha perso il controllo degli sci e ha sbattuto violentemente la testa sul ghiaccio. Un impatto che purtroppo non ha lasciato scampo a Grassi, deceduto poco dopo all’ospedale Cto di Torino dove era stato trasportato d’urgenza con il supporto dell’elisoccorso. Sempre nello stesso tratto di pista, in circostanze diverse, altri due sciatori in giornata hanno riportato diverse ferite dopo essere caduti e sono stati ricoverati all’ospedale.

L’uomo, originario di Ferrara, si era trasferito a Savona per lavorare in una fabbrica di saldatrici ad Albissola Marina, dove è stato impiegato fino al raggiungimento della pensione. Sempre nella città ligure aveva messo su famiglia ed era diventato padre di due figli. La famiglia, da quanto si apprende nelle prime ore, ha dato il proprio consenso all’espianto degli organi.

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