Poggio Renatico
8 Giugno 2014
Giuramento del neosindaco. La minoranza: "Faremo un'opposizione responsabile"

La giunta Garuti al via: “Non dimentichiamo le frazioni”

di Redazione | 4 min

Leggi anche

Il ricordo dei partigiani a Poggio Renatico

L'iniziativa è organizzata dalla sezione Anpi poggese, il cui presidente, Angelo Zuccatelli, porterà i saluti prima dell'intervento di Paolo Minarelli, presidente dell'Anpi di San Pietro in Casale

unnamedPoggio Renatico. Di tutte le cose previste per il primo consiglio comunale della giunta targata Daniele Garuti a mancare è solo lo streaming. Dopo l’annuncio dei giorni scorsi infatti, i tecnici del Comune hanno ravvisato la mancanza di un regolamento per la registrazione audiovisiva, imponendo di fatto lo stop all’idea fintanto che non verrà risolto il problema, probabilmente già nella prossima seduta consiliare.

Rideterminati anche gli oneri dei consiglieri comunali appena eletti, a causa della legge Delrio, che si rifanno comunque ancora a quelli di legge e rimangono quindi fissati a 18,07 euro lordi per seduta. Per il resto le novità sono poche e si limitano alla dichiarazione d’intenti politica del nuovo sindaco, arrivata dopo la convalida degli eletti, il giuramento del primo cittadino e la nomina degli assessori Andrea Bergami, Piergiorgio Brunello, Serena Fini e Paola Zanella, già anticipati nei giorni scorsi così come i capigruppo: Francesco Cavallo per Insieme per Poggio ed Elettra Garuti per il Centrosinistra per Poggio.

“Vorrei preliminarmente rivolgere un pensiero a Sonia Rabboni, nostra dipendente che ci ha lasciato la notte delle elezioni – spiega in prima battuta il sindaco neoeletto nel suo discorso d’insediamento. È stata una ragazza che si è sempre messa in gioco e lasciava sempre una bella impressione grazie al suo impegno nelle più svariate passioni, e dobbiamo ricordarla col suo sorriso e la sua disponibilità”.

“Credo che gli elettori abbiano voluto premiare un progetto che metta al centro le persone – arringa Daniele Garuti. Dopo vent’anni questo progetto è ancora di estrema attualità, e la capacità di mettersi in gioco con le proprie idee e i propri limiti sia il modo migliore per arrivare all’individuazione e alla soluzione dei problemi. La giunta e i consiglieri ricopriranno la loro carica con spirito di servizio verso i cittadini, che credo passi attraverso una grande presenza e disponibilità, la stessa che ho manifestato in passato e che continuerò a manifestare. Chiederò lo stesso impegno alla mia squadra, che dovrà essere coesa, e che presenta alcune peculiarità visto che come cinque anni fa annovera la più giovane consigliere comunale della provincia, Sara Rolando, e probabilmente il più giovane vicesindaco della provincia, Andrea Bergami”.

“La squadra comunale ha già dato prova della sua forza nei giorni del terremoto, e la ricostruzione sarà uno dei temi caratterizzanti di questa legislatura insieme alle attenzioni verso la dimensione intercomunale dopo l’approvazione dell’unione dei Comuni con l’alto ferrarese. Non solo la legge ce lo impone ma anche le esigenze e le capacità operative, se vogliamo dare i migliori servizi ai cittadini. La legislazione schizofrenica verso gli enti locali non ci aiuta, così come il patto di stabilità che ho più volte chiamato patto di stupidità che ci impone di spendere i nostri soldi entro il 31 dicembre pena il blocco dei fondi. Già prima di questo consiglio lo Stato ci aveva offerto la possibilità di mettere in sicurezza una parte dei nostri fondi per vederli di nuovo l’anno prossimo come saldo contabile. È possibile decidere in due giorni cosa fare di quattro milioni di euro? No, comunque speriamo di aver fatto la scelta giusta allocando due milioni e mezzo di euro allo Stato e cinquecento mila euro alla Regione”.

“A maggior ragione – insiste il sindaco – questi impegni richiederanno il coinvolgimento sia del gruppo di maggioranza che quello di minoranza. Sicuramente verranno sollecitati per la ricerca delle soluzioni migliori per mezzo delle commissioni, in cui si deve discutere e collaborare, soprattutto per quanto riguarda ambiente e sport che sono due dei settori che hanno sofferto di più in questi ultimi anni. Dobbiamo valorizzare al massimo la dimensione sovracomunale, senza dimenticarci però delle frazioni che spesso si sentono a un livello inferiore del capoluogo. Lavorando bene a livello ‘macro’ saremo in grado di lavorare meglio anche a livello ‘micro’, perché il nostro obiettivo è il raggiungimento del bene comune perché ogni cittadino stia meglio”.

Anche la capogruppo di minoranza Elettra Garuti ha, subito dopo il discorso del sindaco, parlato ai presenti con un breve intervento sull’azione dell’opposizione nel prossimo quinquiennio: “Con le ultime amministrative il centrosinistra è stato collocato all’opposizione. Faremo un’opposizione nell’interesse dei cittadini del territorio, valutando le proposte che verranno dalla giunta guardando ai contenuti. Cercheremo di essere propositivi e positivi perché l’interesse è quello di tutta Poggio Renatico. Guarderemo all’interesse di tutti e avremo una grande attenzione su tutti i temi che verranno proposti, soprattutto su quelli concernenti il nostro programma, alcuni dei quali presenti anche in quello di Insieme per Poggio come la ricostruzione o il volontariato sociale e sportivo, che con la crisi ha assunto un ruolo cruciale visto che spesso ha dovuto colmare i vuoti delle istituzioni”.

“Un altro punto molto importante – continua la Garuti – è quello del territorio e delle frazioni, come anche i servizi sanitari e la sicurezza, non solo dal punto di vista della microcriminalità ma di fragilità del territorio. Lavoreremo con spirito propositivo, saremo anche critici ma le nostre critiche saranno costruttive. La nostra priorità sono i cittadini di Poggio Renatico”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com