Nel corso degli ultimi tre mesi le operazioni di prevenzione contro lo spaccio effettuate dall’Arma dei carabinieri hanno portato al sequestro di circa 1,15 chili di droghe leggere (per la precisione 830 grammi di hashish e 310 di marijuana), nel corso di numerose operazioni condotte sui bastioni delle mura del centro storico, in particolare in via Baluardi.

I militari hanno tratto in arresto 11 persone, tutti accusati di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti (attualmente più della metà sono in carcere), mentre sono stati segnalati alla prefettura 21 consumatori di droghe leggere, in gran parte giovani ferraresi. Numerosi sono stati anche i sequestri di denaro contante dai rapinatori (750 euro) e di cutter, coltelli e altri oggetti da taglio tra i prati e in mazzo alla vegetazione delle mura, che avrebbero potuto rappresentare un pericolo per i bambini, i podisti o i normali passanti che di giorno si recano in zona.

Ma nello stesso periodo i carabinieri di Ferrara non hanno tralasciato un’altra zona sensibile ed esposta a tale problematica: il quartiere Gad. Le attività portate avanti all’ombra del Grattacielo e nelle zone attorno allo stadio Mazza, contemporaneamente a quelle condotte sui Baluardi, hanno consentito di arrestare per detenzione a fini di spaccio in zona stazione altre cinque persone (un italiano, un senegalese e tre nigeriani). Il sequestro della sostanza stupefacente questa volta ha visto 62 grammi di marijuana, 16 di hashish e 10 di ketamina, tutte suddivise in dosi. Il denaro sottoposto a sequestro in quest’area poiché trovato sugli arrestati e provento dell’illecita attività è di ben 2.155 euro. Anche qui rinvenuti pericolosi cutter e coltelli di varie dimensioni tra la vegetazione.