Un nuovo candidato sindaco si aggiunge alla corsa delle prossime elezioni amministrative ferraresi. Si tratta di Francesco Fersini, 28enne portavoce del Nuovo Centrodestra, il partito fondato da Angelino Alfano dopo la rottura con lo storico leader Silvio Berlusconi. Una rottura che si è consumata, anche se con modalità del tutto diverse, anche a Ferrara, dove lo schieramento di centrodestra non è riuscito a radunarsi attorno a un candidato che mettesse d’accordo tutte le forze. Inizialmente si era pensato ad Alex De Anna, giovane consigliere comunale della lista Io Amo Ferrara. Un’ipotesi non accolta però dal diretto interessato, e l’intera area politica si è ritrovata senza un nome capace di ricomporre le fratture in seno al centrodestra.

Ecco spiegato il perchè della ‘proliferazione’ dei candidati. Fersini, cresciuto nell’ambito di Comunione e Liberazione, rappresenterà Nuovo Centrodestra, Udc e Popolari per l’Italia, mentre Vittorio Anselmi porterà avanti i simboli di Forza Italia, lega Nord e Fratelli d’Italia. A questi, nell’ambito della vecchia alleanza del Popolo della Libertà, si aggiunge anche Francesco Rendine, fuoriuscito dai finiani di Futuro e Libertà e fondatore del gruppo Gol.

“Si, credo che la mancanza di Alex  De Anna tolga il terreno per un’alleanza comune del centrodestra – conferma Neda barbieri, storica leader dell’Udc ferrarese -. Ma quella di Fersini non è una sostituzione: De Anna aveva aperto a tutto il centrodestra e ci eravamo detti felici di partecipare a un progetto diverso e totalmente inclusivo, ma non è mai stato lui il nostro candidato ufficiale”.