Sono novante le partite finite nel mirino della procura di Cremona per flussi anomali di scommesse e fra queste spuntano anche i nomi di Giacomense e Spal. Ma in questa nuova bufera sul calcioscommesse nulla dovrebbe preoccupare la nuova società di Colombarini e di Mattioli, tenendo presente che le partite alle quali si fa riferimento non è detto siano state sicuramente aggiustate e che comunque sia, per quanto riguarda la Spal, si fa riferimento alla stagione 2010-2011, cioé alla Spal 1907, mentre dalle carte sembrerebbe che anche la Giacomense abbia da temere ben poco.

Come ha commentato lo stesso procuratore di Cremona titolare dell’indagine, Roberto Di Martino, si tratta di “partite su cui la banda ha fatto scommesse ma non sempre ha centrato il risultato perché non è mai facile organizzare questo tipo di combine. Né è necessariamente detto che le persone indagate siano colpevoli o realmente coinvolte nel tentato illecito”.

Le partite sulle quale si sta indagando sono di serie A, B e Legapro. Per quanto riguarda la Giacomense il match sotto osservazione è quello dello scorso 28 aprile contro il Venezia, finita in pareggio per 3 a 3. Nel caso della Spal, invece, viene chiamata in causa due volte relativamente ad altrettante partite con la Cremonese della stagione 2010-2011, rispetto alle quali erano già state svolte indagini senza arrivare a nulla.