E’ stato inseguito e accoltellato a un gluteo in piazza Castello e, sanguinante, ha chiesto aiuto infilandosi nel negozio Ferrara Frutta. Ha tutta l’aria di un regolamento di conti l’episodio avvenuto questa mattina in piazza Castello tra extracomunitari di nazionalità tunisina.

Sul posto si sono portate tre Volanti della polizia, un’automedica e successivamente anche l’ambulanza, che ha trasportato il ferito in ospedale per le cure del caso. Il giovane accoltellato – si tratta di Z.O. classe ’84 – non è apparso tuttavia in gravi condizioni, tanto che all’arrivo degli agenti – che lui stesso aveva chiesto di chiamare alla titolare del negozio di frutta, Anna Toselli – è rimasto con loro a parlare raccontando la sua versione dei fatti. Secondo una prima ricostruzione sommaria il giovane tunisino, che doveva recarsi nel negozio di timbri di piazza Repubblica, aveva chiesto informazioni ai commercianti di piazza Castello per poi recarsi verso piazza Repubblica, dove deve avere incrociato altri due connazionali (uno dei quali con un cane rottweiler) dai quali è fuggito tornando verso piazza Castello, inseguito prima da uno (molto probabilmente l’accoltellatore) poi dall’altro tunisino con il cane. Il giovane si è infilato, sanguinando, nel negozio di frutta chiedendo di chiamare la polizia. L’accoltellatore è riuscito a dileguarsi assieme agli altri suoi “compari”, che le indagini della squadra mobile di Ferrara stanno cercando di stabilire se fossero solo uno o due.

Indagini che stanno seguendo una pista in particolare, non escludendo che l’episodio possa essere in qualche modo legato all’aggressione di sabato scorso sulle mura nei pressi del baluardo di San Lorenzo.

Il giovane ferito è stato comunque dimesso dall’ospedale di Cona con una prognosi di 10 giorni. “Era entrato da noi poco prima – spiega Anna Toselli del negozio di Ferrara Frutta in piazza Castello – chiedendo informazione su dove fanno i timbri perché doveva aprire un’attività. Lo abbiamo mandato in fondo, in piazza Repubblica, poi dopo un paio di minuti abbiamo sentito correre due o tre persone e infine lui è tornato dentro il nostro negozio con un cane, che prima non aveva, ferito e sanguinante. Ha detto che qualcuno lo aveva accoltellato e chiedeva di chiamare la polizia”. E’ Paola Orlandi, titolare del negozio La Luna nel Pozzo di piazza della Repubblica ad aver visto qualcosa in più: “ero fuori dal negozio e sono arrivati correndo come furie due ragazzi provenienti da via Garibaldi. Uno inseguiva l’altro e, nei giardini della piazza, due coppie di cinesi che stavano facendo le foto del matrimonio hanno avuto la presenza di scansarsi per non essere travolte. Un terzo giovane, che era invece fermo in mezzo alla piazza, si è messo a correre poco dopo anche lui”.