Tutti sul sagrato del duomo “per dimostrare a Monsignor Negri quanto si sbagli sul conto dei giovani e universitari”. Arriva “da destra”, e per la precisione da Alessandro Balboni, portavoce del movimento Azione Universitaria di Ferrara e figlio dell’ex senatore Pdl (ora in Fratelli d’Italia) Alberto Balboni, l’idea di organizzare per il prossimo mercoledì sera una “Postribolo Night” davanti alla cattedrale di Ferrara. Un evento lanciato su una pagina facebook e che premette dalle prime righe di non avere “alcun intento polemico”. La proposta infatti tende a riappacificarsi il più possibile con la curia ferrarese: “Riuniamo tutti i ragazzi – scrivono l’organizzatore -, divertiamoci, facciamo vedere che Ferrara è viva, dimostriamo di poterlo fare senza vomiti, senza pisciate, e che uno spritz o una birra in mano e 4 risate non fanno male a nessuno, anzi arricchiscono tutti quanti!”.
Balboni lancia quindi un appello accorato ai giovani ferraresi: “Non possiamo essere dipinti come drogati ed alcolisti! Non vogliamo essere definiti un “Postribolo” o “persone intente in atti orgiastici”! Non possiamo essere allontanati dal Sagrato per la sola colpa di qualche incivile!”. In poche ore l’appuntamento ha già raccolto la conferma di 274 partecipanti, ma considerato il numero di inviti inoltrati c’è da scommettere che prima dell’ora stabilita, mercoledì dalle ore 22, le iscrizioni si moltiplicheranno.
Chi non vede di buon occhio questo genere di iniziative sono i gestori delle attività in centro storico, che indicano proprio gli organizzatori di questi eventi come i responsabili della situazione che ha portato alle note polemiche. “Ci dissociamo assolutamente da questa iniziativa – afferma il gestore di un’attività nei pressi della piazza -. Queste persone, che gestiscono la pagina facebook “Ferrara by Night”, sono le stesse che hanno organizzato il “bottiglione” in piazza Ariostea e che invitano la gente a portarsi lattine e bottiglie da casa. I risultati poi sono sotto gli occhi di tutti”.