Ad aggiudicarsi il primo premio della 18° edizione del Premio Estense scuola è il Liceo scientifico di Argenta. L’elaborato “Vota per il voto”, realizzato dai ragazzi della IV°A, era coordinato dal docente Davide Mancini. Alla scuola andrà un assegno da 1.600 euro. L’elaborato affronta il tema della politica dal punto di vista dei giovani che, attraverso lo studio della storia, approfondiscono il concetto di “rivoluzione” e lo applicano alla vita di tutti i giorni.
“Ringrazio i miei colleghi giurati – commenta Claudio Bighinati, presidente del Gruppo giovani imprenditori di Unindustria Ferrara e della giuria del premio – ma soprattutto i ragazzi che hanno preso parte a questa iniziativa. Quest’anno in particolare hanno fortemente influito nella valutazione finale le performance degli studenti a cui abbiamo potuto assistere questa mattina.“
Erano sei gli istituti finalisti dell’edizione 2012-2013 del Premio promosso da Unindustria Ferrara: l’IIS Aleotti, l’IIS Remo – Brindisi, l’IIS Argenta Portomaggiore, l’IIS Vergani Navarra, l’IIS Bassi Burgatti e il liceo delle scienze umane G. Carducci. Il vero protagonista della 18esima edizione del concorso è stato però il giornalista Federico Fubini, vincitore dell’Aquila d’oro 2012 con il libro “Noi siamo la rivoluzione” (ed. Mondadori) e componente della giuria. E’ alla sua pubblicazione che gli studenti partecipanti si sono ispirati per elaborare i lavori in concorso.
Alla cerimonia di premiazione hanno partecipato anche Antimo Ponticiello, Dirigente Ufficio scolastico ambito Territoriale per la provincia di Ferrara; Carlotta Gaiani, vice presidente della Provincia di Ferrara; Massimo Maisto, vice sindaco del Comune di Ferrara con delega ad Assessore alla Pubblica Istruzione; Giorgia Bucchioni, vice presidente nazionale giovani imprenditori di Confindustria.
Il secondo premio (un assegno da 1.200 euro) è andato al lavoro “Il cambiamento e l’impegno sono la nostra rivoluzione”, realizzato dalla classe III F dell’ITIS Bassi Burgatti e coordinato dal docente Vincenzo Gragnaniello. Il video mostra uno spaccato di vita scolastica, in cui gli allievi vivono nell’indifferenza e nel disimpegno.
Il gradino più basso del podio, invece, (assegno da 600 euro) è stato occupato dal gruppo di lavoro dell’IIS Aleotti (classi III°C e IV°A) coordinato dalle docenti Lidia Capone e Teresa Giberti. Il lavoro “Fuori dal banco” rinuncia a trattazioni didascaliche sul concetto di “rivoluzione” e si concentra sulle scelte di vita di alcuni alunni.
Dall’edizione 2007, il Premio Estense Scuola è stato profondamente rinnovato nella formula. La premiazione dei lavori partecipanti, infatti, non coincide più con la giornata di proclamazione dei quattro volumi finalisti del Premio Estense, ma ha un appuntamento tutto suo per dare più spazio e visibilità agli elaborati delle scuole.
Nelle scorse settimane la Giuria – composta, tra gli altri, anche dagli imprenditori Leopoldo Santini e Matteo Ludergnani e dalle insegnanti Chiara Damiani, Paola Di Stasio ed Edda Tugnoli – ha stilato la graduatoria dei sei finalisti, che hanno partecipato alla giornata di premiazione di oggi.