Sport
6 Maggio 2013
Il cuore pulsante del tifo biancazzurro si esprime sul presente ed il futuro societario

Spal, la Curva Ovest rompe il silenzio

di Redazione | 4 min

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curvaRiceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicat0 degli “Estensi Curva Ovest”. Il gruppo portante del tifo spallino, a ventiquattro ore dalla fine della stagione, rompe il silenzio con parole dure nei confronti dell’attuale patron Roberto Benasciutti, commentando inoltre le voci che vedono sempre più vicino l’avvento dell’ex giocatore francese della Roma, Vincent Candela, come nuovo possibile azionista di maggioranza della Spal. Non manca infine un saluto ed un ringraziamento ai giocatori che hanno composto la rosa nel campionato di Serie D appena andato in archivio.

 

Il campionato si è concluso e dopo l’ennesima stagione ricca di delusioni legate più alle vicende extra calcio, per la NOSTRA S.P.A.L. si apre una ulteriore estate accompagnata da dubbi e preoccupazioni. Credevamo e speravamo tutti di dimenticare in fretta lo scempio della gestione societaria precedente a quella attualmente in carica, ed invece, dodici mesi più tardi, siamo alle prese con una situazione ancor più drammatica, accompagnata da vicende ed episodi allucinanti che stanno continuando a macchiare i già maltrattati colori della nostra squadra.
Seguiamo con apprensione ed altrettanto interesse quanto riportato dagli organi di informazione riguardo alle possibili novità sul fronte societario, e vogliamo fare chiarezza su alcuni punti perchè la nostra posizione sia ben definita e lontano da ogni tipo di speculazione.

 

1) La Curva Ovest Ferrara è stata, è e sarà sempre contro ogni tipo di coinvolgimento del signor Roberto Benasciutti all’interno dei quadri dirigenziali. Da presidente, direttore generale, amministratore unico, vice presidente, socio di minoranza o qualsivoglia altra carica che l’attuale proprietario possa aver ricoperto, ricopra o possa ricoprire in futuro. I risultati di una gestione scellerata e di mancanze inaccettabili dal punto di vista professionale ed umano nei confronti dei giocatori della attuale rosa sono ormai sotto gli occhi di tutti, anche di chi se li è voluti coprire e si è voluto tappare il naso facendo finta di nulla. Così come non si possono dimenticare i comportamenti privi di ogni logica e soprattutto del decantato “bene” nei confronti della Spal messi in atto dallo stesso Benasciutti negli anni e nei mesi passati (il marchio storico promesso e mai regalato alla città, la scrivania di Mazza e i trofei storici conservati nel Suo ufficio, così come il bandierone copri Curva danneggiato e mai riparato, come era stato invece da lui promesso pubblicamente). Così come non può passare inosservata l’attuale mancanza di programmazione e ambizioni, quasi come la serie D e il Dilettantismo fossero un traguardo e non una categoria ai confini del professionismo da cui cercare di togliersi il più in fretta possibile. O anche l’intenzione, palesata nei fatti, di monetizzare e speculare economicamente su una squadra e colori che sono di PROPRIETA’ di Ferrara e dei Ferraresi. Non di Benasciutti, non di Mazzoni, non di Masieri o di Tagliani.
La frattura è insanabile. Ribadiamo quindi la nostra posizione, che è di assoluto e totale rifiuto nei confronti della permanenza del Signor Benasciutti in questa e nella gestione societaria che verrà. E fino ad allora, da parte nostra, Benasciutti avrà quello che ha avuto sino ad oggi: contestazione ad oltranza.

2) La Curva Ovest Ferrara non ha preclusioni per ‘questa’ o per l’ ‘altra’ eventuale nuova dirigenza: non avremmo mal digerito l’operazione che avrebbe potuto portare la famiglia Colombarini a Ferrara (che ci risulta avesse avanzato proposte valide e concrete immediatamente respinte “misteriosamente” dal Sig. Benasciutti..), fatti salvi i nostri colori ed il nostro nome cioè Spal senza aggiunte o mancavolezze. Così come non ci permettiamo di giudicare prima del tempo l’eventuale lavoro della “cordata romana” dei Signori Candela e Pontrelli. A parlare per loro saranno i programmi, la serietà, l’onestà professionale e soprattutto, ci auguriamo, un presente ed un futuro all’insegna della dignità e del rispetto nei confronti della NOSTRA S.P.A.L.. Se questo non dovesse accadere, prenderemo posizione, come sempre abbiamo fatto, come mai abbiamo mancato di fare in tutti questi anni.

Siamo e saremo sempre al fianco dei ragazzi che hanno composto l’organico della attuale squadra. Questo perché hanno dato tutto, rispondendo al meglio alle lacune gravissime della loro società. Chi, anche a dispetto di problemi economici, è sceso in campo dimostrando massimo rispetto ed orgoglio nei confronti dei colori biancazzurri non può che meritare il nostro sostegno incondizionato. Con la speranza che già dal prossimo anno, con loro, si possa ripartire con basi solide e un progetto serio per riportare la NOSTRA S.P.A.L. nel calcio professionistico.

Noi ci saremo, come ieri, come oggi, come sempre. Indipendentemente dalla categoria.

Estensi Curva Ovest 

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