Mesto ritorno in palestra quello delle ragazze della Punto Fotovoltaico, alle prese con i postumi della pesante e inaspettata sconfitta con Alpo.

Prima dei test atletici Andreoli e la squadra hanno attentamente esaminato la debacle di sabato scorso, cercando di trovare correttivi che da subito possano rimettere in carreggiata le biancorosse. Pesa l’assenza di Chiara Mini che, nonostante l’impegno e la qualità di Valentina Corà, e una giocatrice insostituibile per la sua capacità di attaccare le difese avversarie e creare situazioni di vantaggio per le compagne.

Difficile possa rientrare a San Bonifacio perché la frattura non va sottovalutata ma il play bolognese farà di tutto per esserci, anche perché la sfortuna non sembra dare tregua alle estensi e anche Malavasi è in forte dubbio per la gara di sabato prossimo. Il doloroso e misterioso gonfiore al braccio sinistro che ha limitato la lunga della Punto Fotovoltaico con Alpo, ha richiesto di immobilizzare l’arto per qualche giorno. Forse la causa è un’infezione che viene attualmente trattata con antibiotici e antinfiammatori, oltre al riposo che è sempre la migliore medicina.

A San Bonifacio è possibile dunque che la squadra di Andreoli scenda in campo senza le due pedine fondamentali. Anche per questo sarà fondamentale la risposta del gruppo, messo a dura prova da allenamenti a ranghi ridotti ed equilibri che sono difficili da trovare con gli infortuni che non permettono alla squadra di lavorare insieme con continuità. Ad attendere Ferrara tra l’altro una locale formazione che, a dispetto della deficitaria posizione in classifica, sembra avere trovato il ritmo giusto, anche grazie all’inserimento di Giulia Crestani e di Lupato, che sotto canestro stanno facendo valere prestanza ed esperienza. Ci sarà da stringere i denti e Pocaterra e compagne si devono preparare a una vera e propria battaglia.