Saranno presentate il 21 novembre da Camera di Commercio e Invitalia le agevolazioni finanziarie per le start up d’impresa, con milioni di euro disponibili per gli aspiranti imprenditori che intendano avviare la propria attività.
Anche a Ferrara sono operative le agevolazioni del governo (disciplinate dal decreto legislativo n. 185/2000), a fondo perduto ed a tasso agevolato, per l’autoimpiego e l’autoimprenditorialità gestite da Invitalia, l’agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa.
L’appuntamento (130 le adesioni già pervenute) è fissato per il 21 novembre, a partire dalle ore 9.30, nella sala conferenze della Camera di Commercio. Gli esperti di Invitalia illustreranno i requisiti per l’accesso agli incentivi, le attività finanziabili, le forme di agevolazione, le modalità di presentazione della domanda e l’iter di valutazione.
“Dall’esistenza dello strumento agevolativo – sottolinea Carlo Alberto Roncarati, presidente della Camera di Commercio di Ferrara – sono pervenute ad Invitalia oltre 300mila domande di accesso ai finanziamenti pubblici in favore del lavoro autonomo, della microimpresa e del franchising, di cui solo 630 dalla regione Emilia-Romagna, dove ci sono ampi margini di miglioramento nel ricorso alle misure di sostegno allo start up”.
“Le agevolazioni di questo tipo – prosegue Roncarati – prevedono un finanziamento per la realizzazione degli investimenti e per contribuire alle spese di gestione, concesso sotto forma di fondo perduto e mutuo agevolato, nonché l’accompagnamento tecnico e gestionale nel primo anno di attività. Anche grazie a queste agevolazioni ha trovato occupazione un numero di persone equivalente a un’intera città di medie dimensioni”.
Le agevolazioni sono di due tipi, uno riferito all’autoimprenditorialità e l’altro all’autoimpiego. Per quel che riguarda il primo gruppo lo scopo è promuovere la creazione di nuove società o l’ampliamento di società già esistenti, rivolgersi alle imprese composte in maggioranza – dei soci e dei capitali – da giovani tra i 18 e i 35 anni e finanziare la produzione di beni e la fornitura di servizi in diversi settori. Gli investimenti da sostenere non dovranno essere superiori a 2,5 milioni di euro, e sono contemplate agevolazioni sotto forma di contributo a fondo perduto mutuo agevolato.
Le agevolazioni per l’autoimpiego sostiengono la realizzazione e l’avvio di piccole attività imprenditoriali (anche in forma associativa) da parte di disoccupati o persone in cerca di prima occupazione attraverso tre diverse iniziative: il lavoro autonomo (in forma di impresa individuale), con investimenti previsti non superiori a € 25.823, la microimpresa (in forma di società di persone), con investimenti massimi previsti di € 129.114, e il franchising (in forma di impresa individuale o di società), da realizzare con Franchisor accreditati con Invitalia.
La partecipazione al convegno è gratuita, ma per motivi organizzativi è necessario comunicare la propria adesione entro il venti novembre alla segreteria organizzativa (0532/783821 – promozione@fe.camcom.it).