Cronaca
25 Settembre 2012
La comunità Mondo in Cammino avvia una "battaglia di solidarietà e giustizia" per contrastare "l'offesa del'oblìo e della burocrazia"

Sisma, petizione per una ricostruzione ecosostenibile

di Redazione | 2 min

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Una petizione online per “spezzare il silenzio” e contrastare, dopo l’oltraggio del terrremoto, “l’offesa dell’oblìo e della burocrazia”. L’iniziativa è stata lanciata all’indirizzo http://www.petizionepubblica.it/?pi=BNFMSNA0 sotto lo  slogan “Con la Bassa, nel cuore e nella mente” e il suo scopo, nelle intenzioni dei promotori della comunità Mondo in Cammino, è quello di “rinforzare l’aiuto alle comunità inserite nel cratere sismico e ricordarci di affiancare al cuore la mente per sostenere tutti gli sforzi di costruire la Bassa dal basso”.

Chiunque potrà firmare direttamente sul web e sostenere un’iniziativa che intende affiancarsi all’operato dei comitati e di altri gruppi di cittadini che premono per una ricostruzione diverse da quella avvenuta in Abruzzo dopo il terremoto. Si vuole puntare, cioé, a una ricostruzione “progettuale ed ecosostenibile, che inizi da subito con la bioedilizia “trasformando la tragedia in una opportunità di crescita sociale e non in un profitto per “i soliti””. Cittadini che hanno la voglia di affiancarsi alle amministrazioni e decidere con loro “le modalità della ricostruzione e la destinazione dei finanziamenti”.

I promotori precisano che il senso della petizione non sta tanto nel numero di firme che alla fine saranno raccolte, quanto “nella capacità, di tutti coloro che ad essa si avvicinino, di fare sensibilizzazione, di renderci partecipi e di riuscire a determinare, in qualche modo, scelte che non siano solo locali, ma di tutti”.

Un modo, insomma, per rendere tutti più partecipi e responsabili del problema, ma anche per avviare una “battaglia per la solidarietà e la giustizia”.

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