Il  conto corrente di solidarietà di Cassa e Fondazione, denominato “Carife Aiuti Terremoto”  ha raccolto ad oggi circa 127 mila euro. Oltre 1000 tra privati e imprese, sia italiani che stranieri, hanno fornito il proprio contributo aderendo al conto di solidarietà.

In questi giorni la Cassa di Risparmio di Ferrara  ha istituito una Commissione composta da rappresentanti  di Carife, Fondazione, Amministrazione Provinciale e  Prefettura,  che valuterà  attentamente gli interventi  più urgenti  e destinerà, secondo criteri di trasparenza,  le  relative somme di denaro.

“Desidero ringraziare sentitamente tutti coloro che hanno aderito alla nostra iniziativa e fornito il proprio contributo alle popolazioni colpite dal sisma – dichiara il presidente di Carife Sergio Lenzi –  Lo spirito di solidarietà degli emiliani si è affermato fortemente anche in queste difficili settimane e anche come Carife vogliamo contribuire e siamo quindi impegnati, in quanto Banca del territorio, a fornire tutto il supporto necessario al processo di ricostruzione e di rilancio dell’attività economica”

Carife  infatti  ha messo a disposizione un plafond da 50 milioni di euro  per i privati e le imprese che hanno subito danni dal sisma. Tale somma sarà utilizzata per concedere una moratoria fino a 12 mesi delle rate sui mutui legati ad  immobili danneggiati e accordare affidamenti –  sia a famiglie che a imprese – per affrontare gli interventi più urgenti.

Delle oltre  1000 donazioni ricevute,  alcune provengono anche dall’estero. Non solo i privati, ma anche imprese hanno voluto essere vicine alle popolazioni colpite, fornendo il proprio contributo al conto corrente Carife.

E’ ancora possibile contribuire alla raccolta fondi, utilizzando il conto corrente “Carife Aiuti Terremoto”,  codice  IBAN IT 98U 06155 13000 000 000 037 519, indicando la  causale: “Terremoto Emilia 2012”.