“A poco più di un anno di distanza dal suo arrivo, il ‘nuovo’ ciliegio del monastero di Sant’Antonio in Polesine di Ferrara regala alla città i suoi primi fiori”. Lo afferma in uno nota l’amministrazione comunale, che consegna alla città gli scatti che immortalano lo sbocciare tanto atteso.

In realtà l’albero aveva già dato i primi fiori nell’aprile scorso, ad appena un mese e mezzo di “vita” (vai all’articolo). Questa è quindi la seconda “tornata” di petali.

L’esemplare di ‘Prunus serrulata Kanzan’ era stato piantato all’inizio del marzo 2011 nel giardino del monastero benedettino per iniziativa dell’amministrazione comunale che, in accordo con la Provincia, la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici e Amsefc, aveva voluto affiancare una nuova pianta allo storico ciliegio ormai in fase di esaurimento del proprio ciclo vegetativo.

L’albero, dell’altezza di 4 metri e mezzo, venne affiancato allo storico ciliegio di vicolo del Gambone che a causa dell’invecchiamento naturale sta esaurendo il proprio ciclo vegetativo.

La fase di studio per tale piantumazione era iniziata circa un anno prima: “la scelta –sottolineò l’assessore Aldo Modonesi nell’occasione – di far convivere per qualche tempo i due ciliegi, è stata presa dopo un’attenta perizia per garantire il giusto equilibrio prospettico dell’intervento. La collocazione è stata valutata sia da un punto di vista ambientale, che architettonico”.