Politica
16 Novembre 2011
In altra occasione il comitato manifestò liberamente con scritte e slogan

Colaiacovo smentisce se stesso

di Redazione | 1 min

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C’è un precedente che non farà proprio piacere a Francesco Colaiacovo. Il presidente del consiglio comunale che lunedì ha redarguito i membri del comitato acqua pubblica in nome del regolamento comunale ha finito per smentire se stesso.

In una situazione analoga, infatti, risalente all’estate di due anni fa, il presidente del consiglio (o chi ne faceva le veci in caso di assenza), permise tranquillamente ai manifestanti di indossare magliette con messaggi ben più espliciti e “sediziosi” di quelli delle pettorine sollevate di peso dall’aula municipale.

In quell’occasione, era il 30 agosto 2009, sempre il Comitato Acqua Pubblica si presentò poco prima dell’inizio della seduta del consiglio straordinario sul laboratorio acqua di Pontelagoscuro munito di t-shirt bianche e pennarelli indelebili (vai all’articolo).

È così per tutta la durata dell’assemblea nell’aula hanno campeggiato slogan come “dHERAttizziamo l’h2o” ,”il Laboratorio è anche mio!”,”Acqua pubblica: chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso”.

In quell’occasione, che vide anch’essa una manifestazione del tutto pacifica, dai banchi della giunta e del presidente del consiglio (gli stessi di oggi) non arrivò alcun appunto. Altri tempi…

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