Bondeno. Avevano ricoperto di scritte i muri della galleria commerciale Lidl di Bondeno. I ragazzini del paese che nei mesi corsi avevano imbrattato quelle pareti sono stati sanzionati con una “lezione di educazione civica”.
La questione si è risolta infatti con un sostanziale accordo tra le parti, dal momento che i genitori si sono assunti l’impegno di ripulire l’anello commerciale, che tra qualche tempo ospiterò alcune attività, e di fare in modo che gli atti vandalici cessino definitivamente.
Grazie all’azione investigativa della Polizia Municipale sono stati individuati alcuni dei potenziali colpevoli, rispetto ai quali si è optato, vista anche la giovane età, per un approccio educativo, volto alla sensibilizzazione e alla prevenzione di atti di questo genere. Bandita invece la linea dura della denuncia per danneggiamenti.
“Abbiamo individuato alcuni degli adolescenti che potevano aver partecipato alla bravata e abbiamo spiegato loro, alla presenza dei familiari, che questo tipo di reato è molto grave e può portare a conseguenze serie – riferisce il vicecomandante del distaccamento bondenese, Marcellini –. I ragazzi hanno compreso la gravità dell’accaduto, mentre i loro genitori si sono detti disponibili ad organizzarsi per provvedere alla pulizia dei muri danneggiati: auspichiamo che il messaggio arrivi anche ai loro coetanei”.
Soddisfatto per la pacifica soluzione della vicenda il sindaco matildeo, Alan Fabbri. “Anche attraverso l’educazione civica e il controllo dei genitori nei confronti dei minori, oltreché l’azione delle forze dell’ordine – rileva – possono essere tutelati diritti inalienabili come il pubblico decoro e la proprietà altrui”.