Attualità
9 Febbraio 2023
La donazione, che vede il contributo di 5mila euro da parte del Comune di Ferrara, è stata devoluta all’Associazione Ail Ferrara per l’acquisto di un ecocardiografo

Oncoematologia pediatrica. Da “Augusto per la Vita” un dono da 10mila euro al Sant’Anna

di Redazione | 6 min

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L’Associazione “Augusto per la Vita” – presieduta da Rosy Fantuzzi, compagna dello storico leader dei Nomadi, Augusto Daolio – ha donato 10mila euro, raccolti negli ultimi mesi, a sostegno delle attività dell’Unità Operativa di Oncoematologia pediatrica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara.

La donazione – che vede il contributo di 5mila euro da parte del Comune di Ferrara – è stata devoluta ad Ail Ferrara Odv (Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma) per l’acquisto di un ecocardiografo dal valore di 50mila euro. La strumentazione è in grado di effettuare misurazioni complesse per monitorare al meglio la funzionalità dell’apparato cardiaco nei piccoli pazienti ematologici ed oncologici.

Ail Ferrara Odv, dal 2007, sostiene il Day Hospital di Oncoematologia pediatrica, finanziando la ricerca per la cura delle malattie ematologiche in età pediatrica ed offrendo aiuti concreti ai pazienti, in particolare: trasporti casa-ospedale, supporto psicologico, aiuti economici alle famiglie in difficoltà, strumenti medicali necessari per il day hospital e tanto altro ancora.

Alla cerimonia di consegna – che si è svolta mercoledì 8 febbraio, presso l’area accoglienza dell’ospedale di Cona – erano presenti Alan Fabbri, sindaco di Ferrara; Marco Gulinelli, assessore alla Cultura; Rosy Fantuzzi; Monica Calamai, direttrice generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria e dell’Azienda Usl di Ferrara; Agnese Suppiej, direttore dell’Unità Operativa di Pediatria, Simona Rinieri, referente Oncoematologia pediatrica; Mariagrazia Cristofori, coordinatrice Infermieristica; Francesco Binetti, pediatra esperto in cardiologia ed ecografia pediatrica; gli esponenti della tribute band ufficiale “Mercanti e Servi” (che ha contribuito, con un evento musicale dedicato, alla raccolta dei fondi) e Alice Pavani, Referente operativa Ail Ferrara Odv.

“Una parola, innanzitutto: grazie – dice il sindaco Alan Fabbri -. Grazie a Rosy Fantuzzi che ho avuto il piacere e l’onore di conoscere, grazie ai Nomadi, grazie a tutti coloro che hanno donato e che si sono prodigati per raccogliere le donazioni. E grazie al personale medico e ai sanitari quotidianamente a fianco dei piccoli malati. Ferrara dimostra ancora una volta – con grande forza – una straordinaria risposta alle necessità del territorio, alle esigenze della salute, grandissima sensibilità e una solidarietà eccezionale. La donazione di oggi – che conta anche cinquemila euro stanziati dal Comune – dice tutto questo. E conferma il lavoro eccellente che – nel segno di un grande uomo e di un grande artista come Augusto Daolio – oggi Rosy, i Nomadi, tutti i fan e la tribute band dei “Mercanti e servi” realizzano per concretizzare il bene attraverso l’arte. Anche questa è l’eredità immortale di Augusto Daolio a cui nei mesi scorsi abbiamo dedicato diverse iniziative, con una grandissima partecipazione della città. È oggi anche l’occasione per augurare ai Nomadi buon compleanno per 60 anni di storia straordinaria e di musiche senza tempo”.

“Il grande cuore di Ferrara – commenta la dottoressa Calamai – ha dimostrato ancora una volta di battere forte. Questa donazione è il frutto dell’opera congiunta di tanti soggetti, l’associazione “Augusto Daolio per la vita”, la band “Mercanti e Servi”, l’Ail, oltre naturalmente all’Amministrazione comunale di Ferrara. Tutti insieme hanno compiuto un importante gesto finalizzato a qualificare ulteriormente la risposta sanitaria che diamo ai nostri piccoli pazienti. E a tutti va il nostro sentito ringraziamento. La collaborazione virtuosa tra Aziende sanitarie, Istituzioni e terzo settore è, e sarà sempre più, importante per accrescere la qualità dei servizi sanitari per i nostri concittadini”.

“L’Associazione “Augusto per la Vita” ancora una volta è felice di partecipare ad un progetto solidale creato con l’aiuto di Augusto e dei suoi quadri, che sono stati esposti a Ferrara per tre mesi, con grande riscontro di pubblico. Abbiamo conosciuto la necessità di poter contribuire all’acquisto di un ecocardiografo per il reparto di Oncologia pediatrica di Cona ed è stato un piacere conoscere questa importante realtà che non dimenticheremo”. Queste le parole di Rosy Fantuzzi, presidente dell’Associazione “Augusto per la Vita”.

“Questa donazione – illustra Gian Marco Duo, presidente Ail Ferrara Odv – è possibile unicamente grazie al contributo dei tanti volontari Ail e dei tantissimi sostenitori che, quotidianamente, esprimono stima e apprezzamento per l’attività che l’associazione svolge. Un ringraziamento speciale va all’Associazione “Augusto per la Vita” che, con un’erogazione liberale di 10.000 euro devoluta ad Ail, ha deciso di partecipare all’acquisto di questo importante strumento. Questo sottolinea, ancora una volta, la grande importanza di fare rete tra le varie realtà associative: con la collaborazione e il grande senso di comunità si raggiungono importanti traguardi”.

“L’incidenza di tumore maligno pediatrico – spiega la professoressa Suppiej – è stimata intorno a 164 casi per milione di bambini, fino a 14 anni; in altre parole circa 1 su 400 nuovi nati si ammalerà di tumore prima di compiere 15 anni e, purtroppo, questo dato è in continuo aumento. Nella provincia di Ferrara ci attendiamo circa 7 nuovi casi all’anno. Fortunatamente però, la disponibilità di combinazioni di terapie, sempre più efficaci, ha comportato un notevole aumento della sopravvivenza e, oggi, circa l’80% dei nostri ragazzi sopravvive. Curare gli effetti collaterali a lungo termine del tumore e delle terapie diventa parte integrante della presa in carico di questi bambini che richiedono l’attenzione di un team multidisciplinare – dove le competenze di oncoematologia pediatrica si integrano con quelle di pediatria generale e di altre branche della pediatria specialistica – nonché con la disponibilità di diagnostiche d’avanguardia. Fondamentale, inoltre, risulta il supporto psicologico ai bambini, alle famiglie e, a volte, anche agli operatori sanitari”.

“I farmaci indispensabili per combattere il tumore – prosegue Suppiej – possono risultare tossici per molti organi, primo fra tutti il cuore. Per monitorarlo si utilizza l’ecocardiografia cardiaca che deve essere fatta non solo all’esordio della malattia, dopo ogni ciclo di terapia in cui si usano farmaci cardiotossici e alla fine del trattamento, ma anche a cadenza annuale, almeno fino al completamento della crescita. Da qui è nato il progetto “Piccoli cuori”, che ha come obiettivo quello di poter offrire questa possibilità non solo ai bambini seguiti in Oncoematologia pediatrica, ma anche a tutti i pazienti della pediatria che ne abbiano bisogno. Il progetto è nato a seguito del reclutamento di un pediatra con competenze di cardiologia pediatrica (il dott. Francesco Binetti) e grazie alla disponibilità della donazione di un ecocardiografo, con sonde idonee alla valutazione del cuore dei bambini. L’Associazione “Augusto per la Vita” ha dato il primo importante contributo per comprare questo strumento, acquisto che non sarebbe però stato possibile senza l’importante ulteriore supporto da parte di Ail Ferrara. Un grande esempio di come insieme si può fare di più”.

“A nome di tutto il personale della Pediatria e dei nostri piccoli pazienti – conclude Suppiej – desidero ringraziare queste associazioni, senza le quali la realizzazione del progetto “Piccoli cuori” non sarebbe stata possibile”.

Nei mesi scorsi Ferrara ha omaggiato Daolio in diverse occasioni: con la mostra a palazzina Marfisa d’Este dedicata all’opera pittorica del celebre cantante e musicista (dal 18 giugno all’11 settembre 2022), accogliendo al parco Marco Coletta la musica degli stessi Nomadi, in un concerto gratuito che ha colmato tutti i posti disponibili, per celebrare Ferragosto 2022. I Nomadi sono tornati in città il 2 dicembre, esibendosi al Teatro Nuovo. Inoltre, in una storica data del Ferrara Buskers Festival, il 28 agosto 2022, Omar Pedrini, ex leader dei Timoria, ha cantato e suonato per la prima volta in quella sede, a fianco del fondatore del Festival Stefano Bottoni, alla presenza di Rosy Fantuzzi, portando proprio il cappello originale del celebre fondatore dei Nomadi.

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