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Codigoro
4 Febbraio 2023
La compagnia teatrale Zelda ha presentato "I vulnerabili" al teatro comunale di Codigoro

Uno spettacolo teatrale e una testimonianza come armi di prevenzione contro gli incidenti stradali

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di Redazione | 3 min

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Codigoro. “Mio figlio non parla, si alimenta attraverso un sondino nello stomaco collegato ad una pompa elettrica e dipende completamente da me e da suo padre. E’ alto, bellissimo, ci guarda con quegli occhi azzurri profondi come il mare, ma non sappiamo se ci riconosce. Mio figlio si chiama Cesare e ha lasciato la propria vita su quella strada, la Romea, il 29 luglio 2007, mentre si recava, in auto, con altre tre ragazze ad una festa di compleanno. Un’altra automobile, arrivata come un missile dalla opposta direzione di marcia ha condizionato la sua vita per sempre. Ragazzi, abbiate sempre a cuore il senso della responsabilità, per la vostra vita e per quella degli altri.” Morena Mazzanti è una donna coraggio di Codigoro che, questa mattina, al teatro “Arena”, ha spiegato le conseguenze derivate al figlio dal gravissimo incidente stradale avvenuto 16 anni fa.
Davanti ad un folta platea di studenti, dopo che è andato in scena lo spettacolo “I Vulnerabili” della compagnia teatrale Zelda, ha preso la parola anche il sindaco Sabina Alice Zanardi, la quale ha ricordato che “il tema della sicurezza stradale è stringente e deve restare al centro delle attenzioni e dell’agenda di tutte le istituzioni, delle scuole e dei cittadini. Ciascuno di noi deve fare la propria parte per invertire con decisione una tendenza, che vede negli incidenti stradali la prima causa di morte, nella fascia di età compresa tra 15 e 24 anni.” Sono state ricordate, inoltre, le 28 vittime del 2021 lungo le strade ferraresi e due giovani vite spezzate, quella della 19enne Veronica Furegato e quella del calciatore 27enne della Nus Codigorese Stefano Garbellini.
Il responsabile provinciale della Polizia Stradale di Ferrara, Marco Coralli ha esortato gli studenti a “scolpire nel vostro cuore, come parole sul marmo, le frasi pronunciate, durante il saluto di Capodanno, dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La  vita è nelle vostre mani. Insieme all’Ufficio scolastico provinciale, che ha organizzato questo spettacolo molto bello – ha aggiunto Coralli -, la Polizia di Stato sta lavorando attorno ad un nuovo progetto, che si chiama Incroci e, come questo, intende davvero scuotere le coscienze.” Il rispetto delle regole della strada non è il solo obiettivo dello spettacolo “I vulnerabili”, promosso, come ha sottolineato l’assessore all’istruzione Simonetta Graziani, dal Miur e dall’Ufficio scolastico regionale, nonchè dall’Ufficio Ambito VI di Ferrara, con il coinvolgimento del Comune di Codigoro.
Il referente dell’Ufficio Ambito VI di Ferrara, Fabrizio Berveglieri ha ringraziato il Comune di Codigoro “per aver accolto uno spettacolo itinerante che induce a riflettere profondamente sul nostro comportamento alla guida e sulle conseguenze che da esso possono derivare”, ma ha anche ringraziato tutte le scuole che hanno aderito al progetto, nonchè l’Osservatorio regionale per la sicurezza stradale.
Durante lo spettacolo, state illustrate, tra sketch, dimostrazioni pratiche e slides, le gravi conseguenze alle quali si può andare incontro, in caso di incidente stradale. Coadiuvato da Marco e Tony, Filippo Tognazzo (Compagnia Zelda) ha coinvolto un giovane insegnante, Federico Cappelli, docente di matematica al polo Guido monaco di Pomposa, mostrando le conseguenze del mancato corretto utilizzo del casco alla guida di motoveicoli.
Sono circa 10mila ogni anno i bimbi coinvolti in incidenti stradali, 100 dei quali purtroppo perdono la vita, a seguito delle gravi lesioni riportate. Sono più di 3mila, inoltre, le vittime che si contano, annualmente, sulle strade italiane, un dato allarmante, che, si somma alle 20mila persona che subiscono invalidità permanenti. Tognazzo sul palco, tra dimostrazioni pratiche e battute, ha coinvolto anche alcuni studenti, invitando poi i partecipanti ad acquistare, in futuro, una vettura, dopo aver consultato i siti che si occupano di crash test online gratuiti.  Marcello Bellotti, rappresentante degli studenti del polo Guido monaco di Pomposa, ha rimarcato l’importanza di “usare la testa per strada, prevenendo i rischi. Auspichiamo che questo progetto dedicato alla sicurezza stradale possa proseguire in futuro. E’ il valore aggiunto per la nostra comunità scolastica.”
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