(immagine d’archivio del bene confiscato alla mafia a Longastrino)

Argenta. La giunta comunale di giovedì 19 gennaio ha approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica che destina 200mila euro alla riqualificazione dell’azienda agricola Leni di Longastrino.

Archiviato il suo passato di bene destinato alle attività della criminalità organizzata, grazie agli interventi di riqualificazione promossi dal Comune di Argenta, l’azienda Leni si appresta a cambiare aspetto e diventare un luogo della comunità, con finalità sociali ed educative. Il progetto, che impegna un investimento di 200mila euro finanziati per tre quarti dalla Regione, prevede la messa in sicurezza e la riqualificazione di un immobile a uso abitativo e di una stalla destinata all’allevamento e alla mungitura di ovini.

“Con questo investimento – spiega il sindaco Andrea Baldini – si vuole favorire lo sviluppo economico e occupazionale del territorio e al tempo stesso incoraggiare l’inserimento di soggetti fragili nel mondo del lavoro, che grazie a questa realtà posso realmente allontanarsi dalla rete della criminalità. Grazie a questo investimento restituiamo agli argentani un bene del nostro territorio che per troppo tempo è stato in mano alla mafia. Lo restituiamo profondamente trasformato: non più luogo di criminalità e sfruttamento ma presidio di onestà e legalità, e al tempo stesso fonte di ricchezza per il territorio”.