Mesola
22 Gennaio 2023
Utilizzata la tecnica degli incidenti stradali dei famigliari. Indagano i Carabinieri

Truffe agli anziani, ci provano (inutilmente) 5 volte

di Redazione | 2 min

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La tecnica utilizzata è stata la classica telefonata del finto avvocato, che chiedeva denaro per non far arrestare il congiunto coinvolto in un grave incidente stradale. L’identikit della potenziale vittima era l’anziano tra gli 80 e i 90 anni residente in provincia.

Ma questa volta, in ben cinque casi, il colpo è fallito. Nella giornata di venerdì scorso (20 gennaio) ignoti hanno tentato di truffare degli anziani contattandoli telefonicamente. Ma loro non ci sono cascati e, ricevuta l’insolita chiamata del fantomatico avvocato, hanno preso tempo e contattato chi il parente chi direttamente il 112 dei Carabinieri, per avvisare di aver ricevuto le chiamate truffaldine.

Gli ignoti criminali hanno telefonato a pensionati, tutti di età compresa tra gli 80 ed i 90 anni, residenti nei comuni di Mesola, Lagosanto e Riva del Po (Berra e Cologna Ferrarese).

I parenti, informati dell’accaduto hanno poi provveduto ad accompagnare i malcapitati presso le stazioni dei carabinieri competenti per territorio per formalizzare la querela, che ha permesso l’avvio delle indagini finalizzate all’identificazione dei criminali.

“Le insistenti campagne informative e di sensibilizzazione poste in campo dall’Arma dei Carabinieri, dagli enti locali e dagli organi di informazione – commenta l’Arma in una nota -, hanno permesso a 5 cittadini ferraresi di evitare la truffa. Nella circostanza si sottolinea ancora una volta di evitare di aderire ad ogni richiesta di denaro o valori, formulata da estranei, sia telefonicamente che di persona e, in caso di dubbi non esitare a chiamare l’utenza di emergenza 112 dei Carabinieri”.

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