Argenta-Ostellato-Portomaggiore. Criteri di assegnazione troppo stringenti e platea ristretta dei beneficiari: sono questi i motivi per cui – secondo Alex Baricordi e Antonio Ricci, capigruppo rispettivamente di Centro Destra Civico Per Portomaggiore e Centrodestra Unito per Ostellato – su una dotazione finanziaria di 400mila euro solo 124.600 euro sono stati assegnati alle imprese del territorio per l’emergenza Covid dall’Unione dei Comuni Valli e Delizie.
Una critica precisa, quella di Baricordi e Ricci, nei confronti dei sindaci dei tre Comuni che fanno parte dell’Unione (Argenta, Ostellato e Portomaggiore), Baldini, Rossi e Bernardi. Su sollecitazione delle opposizioni “il presidente dell’Unione Baldini si era impegnato a formulare un ulteriore bando nel 2022 allargando la platea dei beneficiari (su indicazione dell’opposizione di centrodestra) e mitigando i criteri di accesso, con l’obiettivo di utilizzare la totalità del plafond a disposizione. Come opposizione abbiamo anche offerto la nostra disponibilità a condividere il percorso del bando”.
“Per il secondo anno consecutivo, invece – riferiscono Baricordi e Ricci – la Giunta dell’Unione, composta dai sindaci Baldini, Rossi e Bernardi, ha commesso il medesimo errore, licenziando un bando avente una dotazione finanziaria di 355mila euro utilizzato solamente per 278.700 euro, lasciando così per strada ulteriori 76.300 euro che potevano essere distribuiti allargando ulteriormente i soggetti beneficiari oppure aumentando la consistenza dei singoli contributi alle aziende già previste dal bando”.
“Registriamo inoltre – commentano i due consiglieri di opposizione – una effettiva disparità di trattamento nell’assegnazione delle risorse suddivise per ogni misura di intervento: si poteva fare molto meglio e molto di più. Come opposizione di centrodestra siamo ovviamente lieti di vedere le nostre imprese e il nostro tessuto economico locale beneficiare di importanti contributi statali in un periodo così complicato e difficile, ma non possiamo esimerci dal denunciare l’incapacità delle amministrazioni targate Pd di utilizzare in modo corretto e completo le risorse che lo Stato ha assegnato al nostro territorio. Chiediamo ai sindaci una maggiore attenzione sui temi economici e una maggiore equità nella distribuzione delle risorse all’imprenditoria locale”.
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