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Nel 2024, in Italia sono stati complessivamente 317.365 i mezzi di trasporto coinvolti in incidenti stradali che hanno generato feriti o vittime, in crescita del +3,6% rispetto al 2023. In questo scenario, l’Emilia-Romagna, con 19.279 auto coinvolte in incidenti stradali nel 2024, è 3ª in classifica, subito dopo Lombardia e Lazio ma in leggero calo (-0,3%) rispetto all’anno precedente. Se invece guardiamo alla provincia di Ferrara il dato risulta in aumento passando dai 1317 del 2023 ai 1351 del 2024 con un aumento del 2,6%.
È quanto emerge da un’analisi Carfax, su dati Aci-Istat. Guardando nel dettaglio la situazione a livello provinciale, è Bologna a registrare il numero più alto di autovetture coinvolte in incidenti stradali, con 4.250 casi nel 2024. Seguono Modena (3.475), Reggio Emilia (2.116), Ravenna (1.979), Forlì-Cesena (1.622), Parma (1.604), Rimini (1.529), Piacenza (1.353) e Ferrara (1.351).
Sul fronte delle variazioni rispetto al 2023, la provincia che registra la crescita maggiore di autovetture coinvolte in incidenti stradali è Ravenna, con un aumento del +6,2%. Seguono Piacenza (+3,8%), Modena (+3,0%), Ferrara (+2,6%), Rimini (+1,9%) e Forlì-Cesena (+0,5%). Sono invece tre le province che registrano un calo: Parma (–6,5%), Bologna (–6,1%) e Reggio Emilia (–0,2%).
Nell’analisi Carfax si sofferma anche su eventuali fattori di rischio (elementi che richiedono particolare attenzione da parte dell’acquirente), quasi la metà di quelli analizzati ne presenta. L’azienda, va precisato, si occupa di informazioni sulla storia dei veicoli offrendo report per l’acquisto di auto usate.
Tra i fattori di rischio, spiegano dall’azienda, “uno dei problemi più rilevanti sono i danni e gli incidenti, seguiti dalla provenienza dall’estero e da anomalie nel chilometraggio, oltre a utilizzi precedenti come taxi o auto a noleggio”.
“Nel nostro database – ha dichiarato Marco Arban, Direttore del Business Development in Europa di Carfax -, quasi il 50% delle auto analizzate presenta segnalazioni di danni: un dato che non deve spaventare, ma che sottolinea quanto la trasparenza sia fondamentale. Un’auto incidentata non è necessariamente un’auto da scartare. Può comunque rappresentare una buona occasione, purché venga venduta a un prezzo adeguato e con informazioni chiare a supporto”.
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