Comacchio
3 Dicembre 2025
Convegno sul tema venerdì 5 dicembre a Palazzo Bellini a Comacchio

Oche, Gru, Fenicotteri: una convivenza possibile

di Redazione | 3 min

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Comacchio. L’Associazione Ornitologi dell’Emilia-Romagna (Asoer) e il Parco Del Delta del Po Emilia-Romagna hanno organizzato il convegno Oche, Gru, Fenicotteri: una convivenza possibile, venerdì 5 dicembre, Palazzo Bellini, Comacchio rivolto a tutti i portatori di interesse con i quali il Parco e la Regione Emilia-Romagna interagiscono per la conservazione e la gestione di specie ornitiche di particolare interesse conservazionistico e gestionale.

Varie specie di oche provenienti da nord e centro Europa svernano ormai regolarmente nella Bonifica del Mezzano e in varie altre aree del Parco del Delta del Po. L’Oca selvatica, reintrodotta negli anni ’90, è divenuta una presenza regolare nella maggior parte delle zone umide della pianura tra Modena e la costa. Le Gru frequentano in inverno sempre più assiduamente le campagne della pianura Padana e in particolare del Ferrarese orientale che ospita la maggiore concentrazione in Italia. Il Fenicottero nell’arco di poco più di 30 anni è divenuto una presenza regolare e numerosa nelle zone umide costiere fino ad essere identificato con esse nell’immaginario collettivo.

Tutte queste specie, dopo periodi di alcuni decenni o secoli di assenza a causa di persecuzioni e trasformazioni ambientali, sono tornate grazie sia alla protezione a loro accordata a livello internazionale sia talvolta a cambiamenti climatici. Il loro ritorno accolto entusiasticamente da chi si occupa di conservazione della natura e dai turisti, per i quali sono divenute specie molto rappresentative di ambienti e aree della nostra regione, rappresenta un fattore positivo per le prospettive di conservazione della biodiversità ma richiede anche di essere attentamente monitorato e gestito dove interferisce con attività umane di vario tipo.

L’eccessivo disturbo causato da curiosi e fotografi ai grandi branchi di oche e gru in alcune aree e l’insofferenza manifestata da alcuni agricoltori e da gestori di zone umide verso oche, gru e fenicotteri costituiscono un grosso problema per la loro conservazione futura e per garantire allo stesso tempo la sostenibilità economica di alcune attività antropiche.

Nel corso del convegno, dopo una serie di interventi, tenuti da esperti, finalizzati a descrivere lo stato delle conoscenze e i problemi di conservazione e gestione di Gru, Fenicottero e oche (circa 7 specie tra le quali soprattutto l’Oca selvatica), l’evoluzione recente di queste specie, le conflittualità note e i possibili metodi di soluzione/mitigazione degli impatti riscontrati, è previsto un momento di ascolto, in particolare degli agricoltori e dei loro rappresentanti, e di confronto con e tra gli esperti che partecipano.

Per l’elevato interesse conservazionistico delle specie ornitiche trattate e per la crescente rilevanza mediatica degli impatti e dei conflitti determinati da oche, gru e fenicotteri, il convegno costituisce un evento di grande interesse ambientale, non solo per il territorio ferrarese ma anche a livello nazionale, per diffondere informazioni scientificamente oggettive e possibili soluzioni ai problemi riscontrati e per creare un momento di confronto costruttivo e proficuo tra portatori di interesse diversi.

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