Gianella (FdI): “Urge piano regolatore dei bilancioni”
La giunta predisponga un piano regolatore regionale dei bilancioni. La proposta è stata avanzata da Fausto Gianella (Fratelli d’Italia)
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L’Associazione Ornitologi dell’Emilia-Romagna e il Parco Del Delta del Po hanno organizzato il convegno 'Oche, Gru, Fenicotteri: una convivenza possibile'
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Comacchio. Theremin Srl Impresa Sociale e la Scuola di Musica di Comacchio annunciano con orgoglio il prestigioso traguardo raggiunto dagli Iron Punch, giovane band comacchiese selezionata per le finali europee del Tour Music Fest – The European Music Contest, uno dei più importanti contest musicali del continente.
Dopo aver superato con successo le audizioni nazionali, i quattro musicisti Fabio Ferroni, Samuele Maciga, Vittorio Donati e Martina Donati, di età compresa tra i 13 e i 18 anni hanno partecipato alle finali all’Auditorium Little Tony della Repubblica di San Marino nella categoria Original Band.
La band, autentica promessa del thrash metal italiano, è nata e si è sviluppata grazie al percorso formativo della Scuola di Musica di Comacchio, parte del sistema educativo coordinato da Theremin Srl Impresa Sociale, che da anni investe nella creatività giovanile e nella costruzione di luoghi in cui i ragazzi possano crescere musicalmente ed esprimere la propria identità artistica.
Nel raccontare il proprio percorso, gli Iron Punch dichiarano: “Ci siamo conosciuti all’interno della scuola di musica grazie ad un docente in comune, il maestro Giacomo Barchetta, che da sempre ci consiglia e ci supporta in ogni momento e proprio nell’auditorium della scuola di musica ci siamo trovati a suonare insieme per la prima volta, uniti dalla passione per la musica metal e dalla voglia di esprimerci scrivendo brani inediti”.
“Grazie alla scuola di musica – aggiungono gli Iron Punch – abbiamo fatto le prime esibizioni live, dai saggi di fine anno al festival Mare di Musica, al quale abbiamo partecipato per due edizioni consecutive e grazie al quale abbiamo potuto conoscere altri musicisti e farci conoscere a nostra volta. Una volta completata la formazione della band, ci siamo lanciati alla ricerca di nuovi posti dove suonare e nel frattempo abbiamo continuato a scrivere nuova musica. Sempre a scuola di musica abbiamo potuto fare la nostra prima esperienza di studio di registrazione, insieme a Lorenzo Borgatti, che già ci aveva accompagnato in altri progetti all’interno della scuola. Abbiamo registrato due brani per tre giorni consecutivi, giorni per concentrarci al massimo sul nostro obiettivo e proprio in questi tre giorni di studio, abbiamo inciso il nostro primo singolo “Thrash it up”, un inno al Thrash Metal ora disponibile su tutte le piattaforme”.
“È stato un lavoro duro – concludono i ragazzi della band – ma Lorenzo ha saputo aiutarci al meglio a valorizzare il nostro progetto e a dare forma alle nostre idee. Proprio con questo brano abbiamo deciso di partecipare al Tour Music Fest, per rappresentare la musica Thrash Metal e dimostrare quanto questo genere dei primi anni ’80 sia ancora più che vivo tra noi giovani”.
Durante la finale, la giovane band si esibirà davanti a una giuria internazionale che comprende Kara DioGuardi, autrice per P!nk, Demi Lovato e Anastacia e giudice di American Idol, insieme a Paola Folli e Francesco Rapaccioli.
Il Tour Music Fest, che negli ultimi 17 anni ha visto emergere artisti poi affermatisi sulla scena nazionale e internazionale come Mahmood, Ermal Meta, Ariete e Federica Carta, mette in palio premi di grande rilievo, tra cui una borsa di studio per il Berklee College of Music di Boston, la produzione professionale di un singolo e un contratto di sponsorizzazione del valore di 10 mila euro.
“Siamo profondamente orgogliosi – dichiara Giorgio Borgatti, direttore della Civica Scuola di Musica di Comacchio – degli Iron Punch e del loro percorso. Questo risultato dimostra quanto i nostri ragazzi possano raggiungere traguardi straordinari quando vengono sostenuti da un ambiente educativo che crede nella musica come strumento di crescita personale, sociale e culturale. La loro determinazione e il loro talento rappresentano un esempio luminoso per tutto il nostro territorio”.
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