Ostellato-Comacchio.
Un’infrastruttura irrigua strategica per l’area del Mezzano da oggi è più efficiente e in grado di garantire al meglio la risorsa idrica alle aziende agricole.
Il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara ha voluto celebrare la conclusione del primo degli interventi del Pnrr, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza: il recupero
conservativo del rivestimento della Canaletta Mantello 1.
L’opera, che si sviluppa lungo i territori dei comuni di Ostellato e Comacchio e serve 278 aziende agricole per un totale di circa 6mila ettari, è stata finanziata grazie ai Fondi dell’Unione Europea Next Generation EU con un importo di 2 milioni e 900mila euro.
Nel dettaglio, l’intervento ha interessato un tratto di circa 8 chilometri che è stato riqualificato grazie alla rimozione del rivestimento in calcestruzzo e della guaina bituminosa nera e alla posa di un sistema di impermeabilizzazione innovativo costituito da un pacchetto con geotessuto e guaina in Hdpe (polietilene ad alta intensità). Grazie allo sviluppo di rotoli lunghi 8 metri, pari alla sezione del canale, e di 100 metri in lunghezza, le saldature sono state ridotte al minimo, migliorando così la tenuta idraulica e l’efficienza complessiva del canale.
Alla cerimonia che ha decretato la fine lavori hanno partecipato: Elena Rossi, sindaco di Ostellato, Marcella Zappaterra, consigliera regionale Emilia-Romagna, Mauro Monti, direttore generale del Consorzio e Stefano Calderoni, presidente del Consorzio, che ha espresso la soddisfazione dell’Ente per la fine di quest’opera e, più in generale, per i fondi intercettati dal Consorzio in questi anni, che hanno permesso di migliorare le sue infrastrutture. “L’inaugurazione di opere come questa è un segnale positivo – ha detto Calderoni – l’esempio concreto di un Paese che funziona e di cui essere orgogliosi. Il nostro Consorzio e, più in generale, il sistema dei consorzi sta raggiungendo importanti obiettivi, segno che in Italia le cose possono funzionare, soprattutto quando c’è un rapporto diretto con il territorio. Siamo un ente di prossimità che lavora ogni giorno accanto ad agricoltori, cittadini e imprese e siamo il “il più grande ufficio tecnico del paese”. I risultati ottenuti, investimenti oltre 130 milioni di euro nel nostro comprensorio, sono stati raggiunti, infatti, grazie a una grande squadra di professionisti, compresa la ditta Cois che ha eseguito i lavori sulla Canaletta Mantello 1 in maniera eccellente. Il lavoro non è finito: ci aspettano sicuramente altri anni importanti di opere e lavori pubblici, ma li realizzeremo sapendo che abbiamo le amministrazioni territoriali vicine e che siamo guidati da una visione assolutamente condivisa come il piano Idropolis, che è stato sottoscritto da tutti gli enti locali che rappresentano il territorio della nostra provincia”.
A livello regionale è arrivato il plauso della consigliera Zappaterra che ha detto: “A nome della Regione Emilia-Romagna voglio ringraziare il Consorzio di Bonifica, che in questi anni si è dimostrato un alleato preziosissimo. Se il territorio della provincia di Ferrara è quello che vediamo oggi, lo dobbiamo anche al suo straordinario lavoro di progettazione e la capacità di intercettare e investire al meglio e in tempi rapidi le risorse del Pnrr. Ma il valore del Consorzio va oltre le opere, perché in questi anni ha svolto un’importante attività culturale e di divulgazione per far comprendere sempre di più alle persone e alle comunità le sfide legate al cambiamento climatico e al delicato equilibrio territoriale. Si tratta di un lavoro “educativo” che fino a pochi anni fa spettava solo alle istituzioni, ma che il Consorzio ha saputo assumersi con grande disponibilità e visione, tanto che oggi questo Ente è riconosciuto da tutti come un punto di riferimento per la sicurezza, la sostenibilità e la consapevolezza del nostro territorio”.
Soddisfazione anche da parte della sindaca di Ostellato e consigliera del Consorzio di Bonifica, Elena Rossi: “Negli ultimi anni ho potuto apprezzare la grande mole di investimenti realizzati sul nostro territorio. La Valle del Mezzano è un’area unica, che richiede cura e manutenzione costante, e il Consorzio di Bonifica ha saputo garantire questa attenzione con competenza e continuità. Le opere idrauliche e tutto il reticolo consortile testimoniano un lavoro di grande pregio, realizzato cogliendo appieno le opportunità offerte dal Pnrr. La struttura del Consorzio ha dimostrato di avere un valore straordinario ed è stata guidata con capacità e visione in tutti questi anni e sono certa lo sarà anche in futuro”.
La realizzazione di interventi importanti come la canaletta Mantello 1 non sarebbe stata possibile senza la collaborazione tra pubblico e privato, in questo caso con un’azienda storica come l’impresa udinese Cois che ha realizzato i lavori. “Siamo orgogliosi di aver contribuito a questa importante opera – ha detto il titolare Giacomo Cois – che rappresenta anche il coronamento dei nostri 74 anni di esperienza e innovazione. Per noi è motivo di grande soddisfazione vedere un progetto Pnrr realizzato con successo e destinato a servire il settore agricolo del territorio. Voglio ringraziare il Consorzio di Bonifica per la straordinaria disponibilità e collaborazione dimostrate in ogni fase del lavoro. È raro trovare enti con uno staff così competente, aperto al confronto e determinato a portare a termine con impegno un’opera di questa importanza”.