Attualità
12 Novembre 2025
Sabato 15 novembre evento in favore di Ado. L'assessora Coletti: "Opportunità di crescita per la città. Il benessere personale è strettamente connesso al contesto ambientale e sociale"

La cura della natura come metafora della cura delle persone: un pomeriggio di solidarietà a Palazzo Naselli Crispi

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Il Bilancio Partecipativo: idee nuove per la città

Venerdì 14 novembre alle ore 20.45, presso la Sala Sinodale della parrocchia di San Giacomo in via Arginone 157, si svolgerà un incontro pubblico aperto a tutti gli interessati dal titolo: “Il Bilancio Partecipativo: idee nuove per la città”

Ferrara supera i 100 interventi di chirurgia robotica

L’Unità Operativa di Chirurgia Toracica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara supera i 100 interventi di chirurgia robotica. Da gennaio 2024 ad oggi, presso il Reparto diretto da Giampiero Dolci, sono stati eseguite esattamente 130 procedure chirurgiche con tecnica robot-assistita

La cura della natura come metafora per la cura della vita e del proprio benessere. ‘Natura e Cura’ è il titolo di un emozionante incontro aperto alla cittadinanza per riflettere, emozionarsi e riscoprire il valore della sostenibilità come via per il benessere collettivo ed individuale. L’evento, a fini solidali, si terrà sabato 15 novembre nella cornice di Palazzo Naselli Crispi, di via Borgo Leoni 28.

Un evento speciale dedicato al profondo legame tra natura e persona, tra cura dell’ambiente e cura di sé. L’iniziativa, patrocinata dall’Assessorato alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Ferrara, vuole sottolineare come la protezione dell’ambiente possa avere un impatto diretto sulla salute fisica e mentale delle persone. L’evento è stato presentato nella Sala dell’Arengo della Residenza Municipale.

“Questa iniziativa – ha detto l’assessore comunale alle Politiche Sociosanitarie Cristina Coletti – rappresenta una concreta opportunità di partecipazione, riflessione e crescita per la nostra città. Il benessere delle persone è strettamente connesso al contesto ambientale e sociale e questo sarà il filo conduttore di tutto il pomeriggio.  Desidero ringraziare il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, la Fondazione Ado e tutte le realtà artistiche e associative che, in sinergia, hanno reso possibile questo evento. L’Amministrazione comunale è grata a chi, con impegno e sensibilità, contribuisce a costruire momenti di incontro e condivisione come questo, che rafforzano il senso di comunità e testimoniano come la collaborazione attiva tra istituzioni e realtà associative sia un metodo di cura e coesione sociale”.

Durante l’evento, che partirà alle 15.30 con la visita di Palazzo Naselli Crispi, il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara offrirà un contributo sul tema della gestione sostenibile delle risorse idriche, mentre la Fondazione Ado porterà la propria testimonianza di cura e accompagnamento dei malati oncologici e terminali, mostrando come la solidarietà e la vicinanza umana siano forme autentiche di “cura”.

“L’idea di coniugare benessere, salute e beneficenza piace molto – ha evidenziato Sabina Mirabella, consigliere della Fondazione Ado -. Come Ado abbiamo sempre cercato di promuovere il benessere per rendere ai pazienti il percorso di vita meno faticoso. E in questo il contatto con la natura è importante”.

A impreziosire la giornata, dalle 17 il reading teatrale e danzato “Ti ho fatto con gli occhi verdi” di e con Fabrizia Lotta, con interventi danzati a cura di Jazz Studio Dance Ferrara diretto da Silvia Bottoni.

“La performance – ha spiegato Silvia Bottoni, coreografa e responsabile della scuola Jazz Studio Dance – è scaturita da un’idea che ho avuto durante una visita dell’hospice di Ado. Ho visto un luogo meraviglioso, al tempo stesso doloroso, ma curato e verde. E’ fondamentale che i pazienti possano vedere il verde, la natura e il bello”.

“Questa rappresentazione – ha aggiunto Fabrizia Lotta, autrice del reading – valorizza la crescita di una donna. Sarà una vera e propria metafora della vita, che unisce l’idea del verde e delle persone che crescono in una certa maniera solo se curate nel dettaglio”.

La rappresentazione sarà, dunque, un monologo poetico in cui una bambina, una ragazza, una donna raccontano la propria crescita accanto a un padre che “parlava ai fiori”. Un viaggio tra memoria, emozione e natura, dove le piante diventano simbolo di speranza, rinascita e connessione con la vita. Tra ironia e poesia, leggerezza e malinconia, il racconto e la danza si intrecciano per celebrare il verde come colore della vita e della cura.

L’ingresso a Palazzo Naselli Crispi è a libera offerta – ricavato in favore della Fondazione Ado – con prenotazione consigliata.

Per informazioni 0532/972400 ufficio.iniziative@adohtf.it

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com