Domenica 21 settembre alle ore 18 inaugura nello Studio d’arte di via Terranuova 30/a la mostra personale di Paola Bonora, dal titolo “Io, il manichino”. L’esposizione sarà visitabile fino al 28 settembre, tutti i giorni dalle 17.30 alle 19.30.

L’acquerello di Paola Bonora, rarefatto ed essenziale nelle sue sfumature leggere, diventa in questa occasione il linguaggio ideale per restituire voce e significato a un soggetto insolito: il manichino. Le opere lo ritraggono fragile e solido al tempo stesso, avvolto da nastri che sembrano abbracci o catene, circondato dai suoi simili in un ballo silenzioso. La leggerezza dell’acqua sulla carta contrasta con la rigidità della figura antropomorfa, che si trasforma da oggetto glaciale a presenza porosa, attraversata dagli sguardi, dalle attese e dalle proiezioni dello spettatore.

Dalla tradizione metafisica di De Chirico fino alle interpretazioni più contemporanee, il manichino è stato icona di consumismo, simulacro e maschera. Nella ricerca di Bonora diventa invece protagonista di una narrazione intima: non oggetto da vetrina, ma compagno silenzioso, custode di desideri e riflessioni sulla condizione umana. Una collezione che invita a sorridere e a riconoscerci in questi corpi senza volto: come loro, anche noi ci mettiamo in mostra, recitiamo ruoli e restiamo in attesa di un vestito che ci definisca.