Torna la Bike Night e l’indimenticabile pedalata notturna sulla destra Po, da Ferrara a Comacchio. Sabato 14 giugno, con i 100 km da mezzanotte all’alba da piazza Trento e Trieste fino al mare con oltre 600 partecipanti al via. Il tour delle Bike Night proseguirà poi a Milano, Udine e Trieste.
La Bike Night Emilia-Romagna è ormai l’evento ciclistico non competitivo con più partecipanti in tutta la regione. Ideata, organizzata e prodotta da Witoor, con il supporto strategico di Treesport, è molto più di una pedalata: è una festa della bici, resa unica da un percorso interamente su pista ciclabile e da un format che offre un’esperienza aperta a ogni tipo di ciclista. Le iscrizioni sono aperte online fino all’11 giugno, con possibilità di registrarsi anche in loco la sera dell’evento, a partire dalle 20.00 presso il gazebo Witoor in piazza Trento e Trieste, dove sarà possibile ritirare il pacco-iscrizione.
Martedì 11 giugno è stata presentata alla Sala Arazzi del Comune di Ferrara, dove sono intervenuti: Simone Dovigo, presidente Witoor; Francesco Carità, assessore allo Sport del Comune di Ferrara; Serena Occhi, assessore del Comune di Riva del Po; Gianmarco Duo, Confagricoltura Ferrara; Daniela Trombini e Stefano Diegoli, FIAB Ferrara; Francesca Palazzi, GST Anffas Ferrara; Eleonora Banzi, UISP Ferrara.
«Arrivati all’undicesima edizione – spiega Simone Dovigo, fondatore di Witoor – possiamo riconoscere come Bike Night abbia saputo proporre un modo nuovo, autentico e passionale di andare in bici. Per noi la bici è uno strumento democratico e sociale: tutti possono viaggiare in bici, a qualsiasi ora. Abbiamo acceso la passione del cicloturismo anche in chi non aveva mai pedalato per 100 km, e con un format nuovo per l’Italia – la bici di notte – abbiamo dato valore al territorio ferrarese e alla Destra Po».
«La Bike Night Emilia-Romagna continua ogni anno a radunare quasi mille iscritti – continua Dovigo – e porta una visione diversa dell’andare in bici. È un’esperienza che unisce sensazioni, emozioni e persone: ciclisti esperti e principianti, tutti animati da una passione che non dorme mai».
Riesce così a promuovere la mobilità sostenibile unendo appassionati autentici, dimostrando il potenziale di un percorso cicloturistico come la Destra Po «e la vocazione sempre più cicloturistica e sportiva della città di Ferrara», come ha ribadito Francesco Carità, assessore allo Sport del Comune di Ferrara. «Un appuntamento importante per Ferrara e la sua offerta di eventi, che raduna in città ogni anno quasi mille presenze da tutta Italia pronte a vivere un’esperienza notturna incredibile da raccontare, tra le più suggestive di quelle che partono dalla nostra città».
La Destra Po è la protagonista della Bike Night come conferma Serena Occhi, assessore del Comune di Riva del Po, dove avranno sede i primi due ristori: «Quasi la metà del percorso è lungo i 50 km di argine del Po all’interno del nostro Comune, e per noi questa edizione è particolarmente significativa perché grazie alla collaborazione con la Pro Loco di Serravalle siamo riusciti a riportare il primo ristoro nell’area golenale a Ro».
L’emozione di ritornare «nel bicigrill di Ro riqualificato» vale anche per Eleonora Banzi, presidente UISP Ferrara che si occupa del primo ristoro: «una manifestazione non competitiva, aperta a tutti, molto colorata e valorizza il territorio e quindi UISP sostiene con entusiasmo». E la promozione delle unicità del territorio è uno dei valori della Bike Night trasmessi anche da Confagricoltura, come ha confermato Gian Marco Duo: «porteremo in piazza Trento e Trieste e nei primi due ristori a Ro e Serravalle l’ortofrutta stagionale, i prodotti fresche delle nostre terre vere perle di stagione imprescindibili per un evento come Bike Night che promuove in bici le perle del territorio».
Entusiasmo condiviso anche da GST Anffas Ferrara, il gruppo dei genitori delle famiglie con disabilità intellettiva e/o relazionale, con la presidente Francesca Palazzi «orgogliosa di far parte anche quest’anno dell’organizzazione attiva del secondo ristoro, perché Anffas si sente parte attiva della società».
«Quest’anno avevamo pensato a una nuova iniziativa – spiega Dovigo – : “Bike Night City Ferrara”, una pedalata per tutti intorno alle Mura, per scaldare l’atmosfera in attesa della vera Bike Night da 100 km. Abbiamo raccolto feedback e percepito che il pubblico è ancora molto legato al format classico: quello lungo da mezzanotte all’alba».
«Per questo motivo – prosegue Dovigo – , abbiamo deciso di non procedere con un evento strutturato, ma sabato sera dalle 21 sul Listone, chi vorrà scaldare le gambe potrà unirsi a un piccolo tour spontaneo delle Mura, guidato dai volontari FIAB: una pedalata libera, con la possibilità comunque di iscriversi a 5 euro per avere il gadget dell’evento e il ristoro finale con le ciliegie, con l’unico impegno legato al divertimento e a un’ora di svago assieme».