Attualità
8 Marzo 2025
"Acqua nei giardini e nelle case ad ogni pioggia: urge un intervento definitivo". Sopralluogo congiunto con Comune, Bonifica ed Hera

Via Copparo, residenti esasperati dagli allagamenti

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Anselmo: “Il processo Aldrovandi risolto grazie a Anne Marie Tsegue”

“Eravamo in pochi. C’erano tanti testimoni, ma alla fine il processo Aldrovandi lo abbiamo risolto grazie a Anne Marie Tsegue, la donna camerunense con il permesso di soggiorno in scadenza, che ebbe una crisi di coscienza e raccontò quanto aveva visto. Per il resto eravamo soli, c’è poco da fare. Alle nostre manifestazioni, le persone arrivavano perlopiù da fuori, da altre città. Il clima che si respirava era molto difficile”

Maltempo. Arrivano i temporali, allerta gialla

Allerta meteo gialla in provincia di Ferrara per temporali. Lo annuncia la Protezione Civile dell'Emilia-Romagna con un bollettino valido dalle 12 di domenica 15 alla mezzanotte di martedì 17 giugno

I residenti di via Copparo, parte del più ampio Comitato Allagati di Ferrara, denunciano da tempo una situazione insostenibile: “Ad ogni fenomeno di forte pioggia, i giardini e i locali interni delle abitazioni vengono allagati, causando ingenti danni e disagi alla vita quotidiana”. Una problematica che li ha spinti a richiedere un sopralluogo congiunto con il Servizio Qualità Ambientale del Comune di Ferrara, tecnici di Bonifica, Hera e una delegazione di residenti, avvenuto nella mattinata di giovedì 6 marzo.

Dall’ispezione sono emerse diverse criticità. La principale riguarda la campagna retrostante le abitazioni, dove “fossati e canali di scolo si presentano ammalorati e non manutenuti adeguatamente”, impedendo il corretto deflusso dell’acqua piovana. A questo si aggiunge un difetto strutturale della strada: “Via Copparo non ha la classica forma a schiena d’asino, ma pende verso le abitazioni, causando lo sgrondo dell’acqua direttamente nei giardini”.

Anche la condotta di raccolta delle acque piovane fronte strada non svolge la sua funzione, essendo “occlusa da rovi, piante e terra, che ne limitano, se non addirittura escludono, la capacità di deflusso”. Ulteriori preoccupazioni derivano dalla possibile presenza di scarichi abusivi: “I forti miasmi di fogna nei pressi delle caditoie lasciano supporre che qualcuno abbia illegalmente collegato lo scarico delle acque nere o grigie alla condotta delle acque bianche”.

Nonostante le difficoltà, i residenti confidano nell’intervento dell’Amministrazione e dei tecnici coinvolti, esprimendo gratitudine all’assessore Balboni per l’impegno dimostrato e il rispetto degli impegni presi nell’incontro del 14 gennaio. “Speriamo che finalmente questa intollerabile situazione venga risolta, per garantire la vivibilità del quartiere e la tutela dell’ambiente”. L’auspicio è che si proceda rapidamente con le necessarie manutenzioni e opere di miglioramento della rete di raccolta delle acque, oltre all’eventuale messa in regola degli scarichi irregolari.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com