Domenica la Tower Jazz Composers Orchestra al Torrione
Prosegue la rassegna Serico Tonale a cura di Istantanea, appuntamento al Jazz Club domenica 23 marzo alle 21.30 con la resident band del Torrione, la Tower Jazz Composers Orchestra
Prosegue la rassegna Serico Tonale a cura di Istantanea, appuntamento al Jazz Club domenica 23 marzo alle 21.30 con la resident band del Torrione, la Tower Jazz Composers Orchestra
Sabato 22 marzo alle 21.15 al Jazz Club torna la storica collaborazione con Crossroads con cui verrà presentato il Lux Quartet, una delle formazioni più interessanti della scena musicale contemporanea
Venerdì 21 marzo arrivano gli Statuto al Circolo Blackstar di Ferrara. La storica band piemontese presenta il nuovo album "Statuto Football Club", un viaggio tra le melodie che hanno fatto la storia del calcio, reinterpretate con il loro inconfondibile stile ska-soul-pop. Ad aprire la serata la band Ska Punk ferrarese Le Iene
Giovedì 27 marzo alle ore 21 il Cinema Boldini in Sala Estense celebra i cinquant’anni di una delle maschere più iconiche e amate del cinema italiano con il ritorno in sala di Fantozzi, il film capolavoro diretto da Luciano Salce e tratto dalla scrittura geniale e grottesca di Paolo Villaggio
Al Teatro Nuovo di Ferrara, il 29 marzo alle ore 21, va in scena lo spettacolo "L’altezza delle lasagne. Monologo di sopravvivenza gastronomica" di e con Vito
Domenica 9 febbraio alle 10:30 l’Associazione Bal’danza, presieduta da Valeria Conte con la direzione artistica di Romano Valentini, organizza per Ferrara Musica al Ridotto un magnifico recital per violino solo. La rassegna di avrà il piacere di ospitare per la prima volta Alessio Bidoli, classe 1986, raffinato interprete dotato di grandi qualità tecniche ed espressive, tra i migliori della sua generazione.
Bidoli inizierà il suo atteso recital con un confronto tutto barocco, eseguendo in successione la Prima Fantasia di Telemann, la Prima Sonata e la Terza Partita di Bach. Si tratta di due stili di scrittura molto peculiari: più vocale, lirico e “italiano” Telemann, più audace nel contrappunto e nella moltiplicazione polifonica Johann Sebastian Bach. Le tecniche sono per entrambi gli autori le più avanzate dell’epoca e rendono queste pagine una summa delle possibilità del violino a inizio Settecento.
La seconda parte del concerto sarà dedicata a due dei Capricci scritti da Paganini attorno all’anno 1800, ovvero il genere musicale che più lo identifica. Inizialmente giudicati ineseguibili, furono determinanti a rafforzare mito e leggenda del grande genovese: ancora oggi sono un vademecum di tecnica e virtuosismo per tutti coloro che si dedicano allo studio del violino. Tra essi troverà spazio una composizione di identico genere, tratta dai Trentasei Studi Capricci di Federigo Fiorillo, grande virtuoso di mandolino a cavallo fra Sette e Ottocento, per molti estimatori una raccolta di brani didattici non inferiori a quelli dei più reputati Kreutzer e Rode.
Concluderà il matinée l’unica opera per violino solo di Fritz Kreisler, Recitativo e Scherzo, opera 6. A differenza di molti dei suoi pezzi più noti, non è né un arrangiamento né un adattamento, né un falso d’autore. Al contrario, è puro Kreisler, un condensato di espressività melodrammatica e di tecnica esplosiva di rara difficoltà per l’esecutore.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com