Argenta
19 Gennaio 2025
L'operazione lunedì 20 gennaio in un fondo della coop Bellini. Gli ordigni bellici sono stati ritrovati recentemente nellem campagne

Ancora bombe da far brillare nell’Argentano

di Redazione | 1 min

Leggi anche

Sospensione revocata, la medaglia d’onore a Vassallo verrà consegnata

Il controverso caso di Giuseppe Vassallo si chiuderà giovedì mattina, presso la Prefettura di Ferrara, con la cerimonia di conferimento della Medaglia d’Onore alla memoria del carabiniere originario di Caltanissetta, internato militare italiano (Imi) durante la Seconda Guerra Mondiale. La Presidenza del Consiglio ha revocato la sospensione e autorizzato l’assegnazione dell’onorificenza

Il peperoncino “Made in Ferrara” si coltiva ad Argenta

Accanto alle colture tradizionali del territorio sono sempre di più le realtà agricole che diversificano i piani colturali o scelgono di coltivare un prodotto “di nicchia” ma molto promettente. Tra queste c’è il “Piccante di Argenta” una piccola azienda associata a Cia-Agricoltori Italiani Ferrara e condotta da due giovani

Esce di strada tra Filo e San Biagio, 68enne ferito ma non grave

Sbanda, esce di strada e vola nel fosso che costeggia la strada, via Porto Vallone, poco distante dall’omonimo ristorante, all’incrocio con via Alba Nuova, a Case Selvatiche, tra Filo e San Biagio. Coinvolto
in questo incidente un uomo di 68 anni, del posto

di Giada Magnani

Artificieri ancora all’opera nell’argentano. I militari dell’ 8° Reggimento Guastatori e Paracadutisti della “Folgore”, di stanza a Legnago di Verona, sono stati chiamati a far brillare degli ordigni bellici risalenti alla seconda guerra mondiale dissotterrati di recente nelle campagne intorno ad Argenta.

L’intervento di bonifica, disinnesco e rimozione dei residuati è previsto lunedì 20 gennaio, a partire dalle 10. La zona individuata è in un fondo della Cooperativa Agricola Bellini. Si tratta di una cava sita in campagna fuori Longastrino, in via Argine Circondario Pioppa, tra le vie Ripalunga e del Mezzano. Un punto che sin dal 2013 si presta per questo tipo di attività di bonifica di bombe e armamenti.

A partire da quell’ora sarà fatto saltare materiale ancora inesploso nonostante siano passati 80 anni dalla furia di quegli eventi bellici che rasero al suolo la città e frazioni. In un raggio d’azione minima di 150 metri la zona sarà evacuata e i residenti allontanati dalle abitazioni. Mentre verrà vietato il traffico veicolare e pedonale, nonché la sosta. Sul posto, debitamente segnalato, oltre ai suddetti militari, saranno presenti le forze dell’ordine, carabinieri e polizia municipale, di pronto soccorso, emergenza e vigili del fuoco. Una operazione questa che bissa quella del 13 gennaio scorso.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com