Una rete tra donne nella città e per la città. È il timone che guida e fa crescere “L’ingegno è donna”, l’unica manifestazione interamente dedicata alle donne a Ferrara, che nel weekend del 10 e 11 ottobre ha festeggiato la sesta edizione nel centro storico estense.

L’obiettivo della rassegna, promossa dalla Pro Loco con il sostegno dell’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Ferrara, è quello di valorizzare le potenzialità dell’universo femminile a tutti i livelli ed è stato centrato già a partire dall’inaugurazione della mostra “Le Artefici del mondo” a palazzo Crema.

L’esposizione – inaugurata alla presenza delle assessore alle Pari Opportunità Dorota Kusiak e alle Attività Produttive Angela Travagli insieme alla presidente della commissione Pari Opportunità Paola Peruffo, con un intermezzo musicale eseguito dalla flautista Samantha Borgatti – raccoglie le creazioni di 17 artiste che operano per la ripartenza dell’arte e per la restituzione del proprio ruolo nell’attuale panorama.

La mostra, curata da Marinella Galletti e Cinzia Garbellini, sarà visitabile fino al 16 ottobre (dalle 15.30 alle 20) nel palazzo di via Cairoli prima di trasferirsi al centro culturale mercato di Argenta. Apprezzato anche il mercatino della creatività curato da Luana Guerzoni in corso Porta Reno con uno stand speciale riservato alle opere create dai bambini durante il lockdown.

L’evento più atteso è stato il defilé di moda che sabato pomeriggio ha visto sfilare una ventina di modelle. A farla da padrone la femminilità esaltata dagli abiti da gran sera hollywoodiani delle collezioni di Maurizia Farinelli e dalle coreografie curate dalla regista Grazia Fogli.

Ospite anche l’assessora Dorota Kusiak che, intervistata dalla giornalista Elisa Fornasini, ha raccontato sotto la Galleria Matteotti la gestione dell’emergenza coronavirus da un punto di vista femminile. Al centro dell’incontro la difficile ripartenza delle scuole, le iniziative a sostegno delle famiglie, la crisi post Covid che ha colpito le donne e la strada in salita per la parità di genere. Dietro, in bella mostra lungo la Galleria Matteotti, i lavori delle pittrici ferraresi.

Domenica il maltempo ci ha messo lo zampino e ha fatto saltare la seconda sfilata dedicata ai tessuti africani e l’appuntamento culturale con la scrittrice Elena Bianchini Braglia. Nonostante la pioggia, i ferraresi hanno potuto seguire la visita guidata “La vie en rose” con Gianna Andrian e il concerto di musica lirica della soprano Mara Paci che ha sfidato le intemperie per scaldare il pubblico con la sua voce.

“Il mondo verrà salvato dalle donne, perle di una collana bellissima che si allunga ogni anno di più” è il commento dell’ideatrice Antonella Bergonzini che organizza l’evento insieme a Ambretta Balboni e Maria Pia Sabbioneta che si dicono soddisfatte del “successo della manifestazione nonostante le restrizioni imposte dal Covid”. E che danno appuntamento al prossimo evento della Pro Loco, “Autunno Ducale”, in scena il 24 e 25 ottobre.