Ha riscontrato una buona affluenza di pubblico, nonostante la pioggia, anche l’ultimo appuntamento del ‘Maggio estense 2019’ che si è svolto sabato 18 ‘alla scoperta del teatro e della commedia dell’arte a Ferrara’.

Gli esperti Fabio Mangolini, Domenico Giuseppe Lipani e Francesco Scafuri, con la partecipazione degli architetti del Comune di Ferrara Natascia Frasson e Angela Ghiglione, hanno svelato i segreti dei luoghi più significativi legati alla storia del teatro ferrarese e alla commedia dell’arte, dagli Estensi al Novecento, percorrendo alcune strade della zona medievale.

Durante la tappa finale nel Teatro Verdi, oltre alle doti divulgative di Lipani e Scafuri, e alle dettagliate spiegazioni offerte da Frasson e Ghiglione sui lavori di riqualificazione del teatro e di piazza Verdi, sono state particolarmente apprezzate le performance recitative di Mangolini, che ha interpretato in modo magistrale l’arrivo di Zanni a Venezia.

Nel ricordare che al Teatro Verdi il 21 febbraio 1942 la compagnia di Totò e Anna Magnani rappresentò per la prima volta la celebre rivista ‘Volumineide’, Mangolini e Scafuri hanno voluto tributare infine un appassionato omaggio a Totò, recitando una sua famosa poesia, ‘A livella”, che ha suscitato commozione e calorosi applausi.

L’argomento riguardante i teatri ferraresi e la formula adottata nell’occasione ha destato notevole interesse da parte del pubblico, tanto che da più parti è stato richiesto al Comune di ripetere l’evento, proponendo di ampliare l’itinerario storico-artistico con l’inserimento del teatro Comunale.

Il Maggio Estense è stato promosso dal Comune di Ferrara, con la collaborazione di diverse associazioni, tra cui Ferrariae Decus, De Humanitate Sanctae Annae, ilTurco, Cornucopia Performing Arts Labs e Centro Teatro Universitario.